Il direttore tecnico delle squadre nazionali Antonio La Torre ha comunicato l’elenco dei convocati per la Coppa Europa di lanci in programma sabato 9 e domenica 10 marzo a Leiria, in Portogallo. Sono 18 gli atleti selezionati (9 uomini, 9 donne) che faranno parte delle due squadre Assolute e delle due squadre Under 23. Nel team azzurro ben 11 campioni italiani dell’ultimo weekend a Mariano Comense (Como) tra disco, martello e giavellotto: presenti anche i lombardi Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) e Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno), campioni d’Italia Promesse tra peso indoor (Musumary) e disco invernale (Marmonti) e convocati nelle formazioni Under 23.
Una Cinque Mulini “Special Edition” per celebrare i campioni e le campionesse lombarde 2024 di corsa campestre. Un passaggio “mitico” come il Mulino Meraviglia e i prati che hanno reso leggendaria la corsa di San Vittore Olona (Milano) sono il palcoscenico naturale che ospita i Campionati Regionali individuali di cross di tutte le categorie e che applaudono 11 nuovi campioni di Lombardia. A conquistare due maglie e a prendersi il titolo della categoria maggiore maschile, nella giornata allestita dall’US San Vittore Olona, è Konjoneh Maggi: l’alfiere dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, allenato da Maria Righetti, nel 2021 si rivelò proprio a San Vittore Olona vincendo la Cinque Mulini Juniores e tre anni dopo impone la propria legge superando nel finale di sei secondi Pietro Sonzogni (Atl. Valle Brembana) con crono rispettivamente di 30:14 e 30:20 sui 10,2 km. È un uno-due nel segno di...San Silvestro: entrambi gli atleti sono nati il 31 dicembre (Maggi nel 2003, Sonzogni nel 1994). Terzo a tagliare il traguardo è Saber Zinoubi (Atl. Vallecamonica), 20enne tunisino non ancora eleggibile come italiano equiparato: per lui comunque una prestazione al solito altamente competitiva sui prati certificata dal crono di 30:34. In 30:54 chiude Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana): il malenco conquista sia il bronzo nel Campionato Regionale Assoluto sia l’argento nel Campionato Regionale Promesse superando Mohammed Morchid (Pol. Moving, 31:01), quarto nella rassegna regionale Assoluta, Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana, 31:05), quinto nel Campionato Regionale Assoluto e bronzo tra le Promesse e quindi Saverio Steffanoni (CUS Insubria Varese Como, 31:12) e da altri due “gialli” dell’Atletica Valle Brembana quali Danilo Gritti (31:16) e Manuel Togni (31:17).
Come nella prova di Campionato di Società a Brescia, la gara Seniores/Promesse femminile (6,2 km) è vinta da Susanna Saapunki (US Malonno), atleta finlandese che ha vestito la casacca nazionale pure in Coppa del Mondo di sci di fondo: il titolo lombardo Assoluto corona idealmente un bell’inverno soprattutto a livello indoor per Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950), che termina a 16” da Saapunki (20:53 contro 21:09). Anche l’argento è dell’Atletica Brescia 1950 con Roberta Vignati che si impone in volata in 21:42 su Adele Roatta (Bracco, 21:43) e Sonia Mazzolini (GA Verbania, 21:47), con quest’ultima non in corsa per allori regionali: per Roatta, oltre al bronzo Assoluto, c’è anche il titolo regionale Promesse. L’ordine d’arrivo del Campionato Regionale Assoluto prosegue con Elisa Pastorelli (CUS Insubria Varese Como) quarta in 21:57, Chiara Stefani (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) quinta e argento tra le Under 23 in 22:14 e Francesca Annoni (Pro Sesto Atl. Cernusco) sesta in 22:16; a podio tra le Promesse (bronzo) va pure Margherita Fabris (Pro Patria ARC Busto Arsizio, 23:24).
CROSS CORTO – La distanza breve dei 2,1 km è terra di conquista per gli atleti bergamaschi. Federica Cortesi vince e convince bissando in 7:16 la vittoria 2023 davanti a un nugolo di maglie di club milanesi come CUS Pro Patria Milano (una sorprendente Luisa Gaia Dal Molin ottimo argento in 7:21 e Francesca Triaca sesta in 7:27), Pro Sesto Atletica Cernusco (Francesca Mentasti bronzo in 7:22, Sara Gandolfi quinta in 7:26) e Bracco Atletica (Nicole Acerboni quarta in 7:24, Camilla Galimberti settima in 7:28 e Ilaria Menatti ottava in 7:38). La gara maschile vive sul duello in casa Gruppo Alpinistico Vertovese: Sebastiano Parolini supera in rimonta Alessandro Lotta (5:54 a 5:55) mentre Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) coglie il bronzo (6:05) davanti a un altro classe 2003 in crescita come Filippo Mariani (CUS Pro Patria Milano, 6:10); completano la top 8 Aymen Ayachi (CUS Pro Patria Milano) quinto e Matteo Burburan (Pro Sesto Cernusco) sesto a 6:14 e Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco) settimo e Mattia Sottocornola (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) ottavo a 6:15.
JUNIORES M/F – Due ragazzi di montagna si laureano campioni regionali. Sui 6,2 km Nicola Morosini (US Rogno), campione italiano Under 20 di corsa in montagna, domina la scena per chiudere in 19:10 battendo un giovane blasonato come Manuel Zanini (Varese Atletica), argento in 19:27, con Davide Bolzoni (CUS Pro Patria Milano) bronzo in 19:35; sotto i 20 minuti pure Giorgio Lorusso (Team A Lombardia, 19:44), Ayman Grad (US Rogno, 19:49) e Giovanni Cremaschini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 19:52). Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana), valtellinese, trionfa sui 4,2 km femminile precedendo in un serrato finale Ilvana Markovic (Atl. Gavirate) 14:55 a 15:01. Per vedere le avversarie occorre attendere oltre mezzo minuto: Iolanda Donzuso (Milano Atletica), vincitrice del Cross delle Cave a Brescia, è bronzo in 15:39, poi a 15:42 chiudono Stefania Martinelli (Atl. Arcisate) quarta e Ilaria Mazzoccato (OSA Saronno) quinta e Matilde Bonacina (CUS Pro Patria Milano, 15:57) è sesta.
ALLIEVI/E – Due gare sui 4,2 km e due epiloghi serratissimi, con 1” a separare oro e argento. È volatissima tra Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) e la campionessa regionale Cadette 2023 Margherita Anelli (Atl. Meneghina): vince Ghisalberti 15:12 a 15:13, con Francesca Ronchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) seconda tra le Cadette nel 2023 e terzo nella categoria superiore in 15:21; per la quarta piazza Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como) precede Francesca Gumier (Malpensa Atletica) 15:26 a 15:27, mentre sesta è la tricolore 2203 di corsa in montagna Cadette Matilde Mologni (Pool Alta Valseriana, 15:52). Il primo a tagliare il traguardo, a 48 ore dal successo nei Campionati Studenteschi regionali, è Pietro Ruga, che svetta in 12:56 ma, gareggiando per il piemontese Sport Project Vco, non è in lizza per il titolo lombardo: l’oro regionale se lo giocano Riccardo Ambrosio (Atl. Gavirate) e Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946), con Ambrosio che si laurea campione lombardo 13:00 a 13:01. Dietro un altro corridore dello Sport Project, Christian Piana (13:07), ecco appaiati a 13:09 Federico De Marchi (CUS Pro Patria Milano), quarto, e Francesco Gianola (Premana), quinto, mentre il sesto lombardo al traguardo è Carlo Bernardini (Atl. Gavirate, 13:20).
CADETTI/E – Gara cruciale per la caccia a una maglia di rappresentativa per il Campionato Italiano per Regioni di Cassino (Frosinone): trionfano, sempre sui 2 km, due ragazzi già distintisi pure in pista. Fa il bis il figlio d’arte Federico Giardiello (Atl. Gavirate), già campione lombardo Cadetti 2023 di cross e poi bronzo tricolore sui 2000m: Javier Mercuri (Milano Atletica) è argento in 6;45, Enea Rapisardi (Sesto 76 Lisanza) bronzo in 6:47), mentre Giordano Contigiani (GS Bernatese, 6:49) e Alessandro Villa (CUS Pro Patria Milano, 6:55) colgono una preziosissima top five. La regina del cross Cadette è Aurora Demarco (Virtus Groane), già campionessa lombarda dei 1200m siepi, che precede (7:50) allo sprint l’argento di Vittoria Denti Pompiani (Atl. Estrada, 7:52) e il bronzo di Maddalena Ravà (Atl. Meneghina, 7:52): nelle prime cinque posizioni pure la campionessa regionale in carica dei 1000m Asia Prenzato (Atl. Estrada, 7:58) e Asia Scimone (Atl. Meneghina, 7:59).
Cesare Rizzi
Foto di Tommaso Pasetti: gli arrivi di Konjoneh Maggi in home, di Nicola Morosini ed Elisa Rovedatti qui sopra a destra e di Aurora Demarco qui sotto.
Seguirà la news dedicata all’epilogo di Coppa Lombardia
La prima tappa del 53esimo Trofeo Ugo Frigerio domenica 25 febbraio a Bovisio Masciago (Monza Brianza) incorona anche i campioni e le campionesse di Lombardia di marcia su strada. A ritagliarsi ruoli di protagonista, nel “festival” della marcia organizzato dalla PBM Bovisio Masciago e valido pure quale Campionato Regionale Assoluto e delle categorie Promesse, Juniores, Allievi e Cadetti maschili e femminili, sono numerosi atleti nel giro delle Nazionali. Nella prova Assoluta femminile, sui 5 km (cinque giri su un tracciato di un chilometro un pizzico abbondante) di gara, è poker bergamasco: prima a tagliare il traguardo è Nicole Colombi (CS Carabinieri), non in lizza per il titolo lombardo, in 23:16, con Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), quarta agli Europei 2022 sui 35 km, a conquistare l’oro nel Campionato Regionale Assoluto in 23:57 precedendo “in volata” Lidia Barcella (Bracco), sesta agli Europei 2022 ni 35 km e oggi argento in 23:58; il bronzo nel Campionato Regionale Assoluto è di Beatrice Foresti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), al traguardo in 25:36 per condividere il podio con due atlete che con lei vinsero il titolo europeo a squadre 2021 dei 35 km. Quarta nel Campionato Regionale Assoluto è Martina Casiraghi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter), che in 26:12 vince il titolo lombardo Promesse: dietro di lei chiude Aurora Moreni (Pro Sesto Cernusco), campionessa regionale Juniores in 27:37, poi nell’ordine si piazzano l’argento Promesse Arbjona Arapi (Bergamo Stars) in 28:50, l’argento Juniores Lucia Passeri (Cremona Atl. Arvedi) in 29:10 e il bronzo Juniores Luna Guerini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) in 29:11.
Nella 5 km maschile domina Gabriele Gamba (Atl. Riccardi Milano 1946), azzurro all’ultima Universiade e a Bovisio Masciago vincitore in 21:03: notevole la prova di Alessandro Rebosio, che per la gioia della PBM Bovisio padrona di casa (in una competizione intitolata alla memoria di Vasco Franzolin, Barbara Santinelli ed Enrico Calderoni) coglie l’argento regionale Assoluto e il titolo lombardo Juniores in 21:53; per il bronzo Assoluto e l’argento Promesse Tommaso Giudici (Cento Torri Pavia) in 22:42 supera gli altri under 23 Giuseppe Dino (Team A Lombardia, 22:47) e Daniele Breda (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 22:48); a medaglia a livello giovanile pure Mattia Viganò (PBM Bovisio Masciago), argento Juniores (31:24).
Nelle 5 km Under 18 successi in solitaria per i bronzi tricolori indoor Nicolò Vidal (PBM Bovisio Masciago) e Benedetta Falasconi (Team A Lombardia): Vidal consegna agli archivi un’altra gioia per il club padrone di casa in 22:56 davanti a Diego Raso (Azzurra Garbagnate, 24:53) e Andrea Stucchi (CUS Pro Patria Milano, 25:11), Falasconi svetta davanti a Cristina Resmini (Atl. Pianura Bergamasca, 27:04) e Giulia Valseschini (Athletic Academy, 27:48). Il campione regionale Cadetti sui 4 km su strada è Gianluca Maggi (Atl. Dalmine Educando) con 20:57, oro davanti ad Alberto Allieri (US Scanzorosciate, 21:18) e a Simone Forlanelli (Atl. Concorezzo, 21:29); nei 3 km Cadette la classe 2010 Caterina Carissimi (US Scanzorosciate), al primo anno di categoria, domina la scena in un notevole 15:00, precedendo Sofia Rondelli (CUS Pro Patria Milano), argento come nel 2023 in pista (15:30 il crono), e Giulia Pillitteri (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), bronzo in 16:06. Tra i presenti alla gara e alle premiazioni tre grandi della marcia azzurra e lombarda oggi in veste di tecnici come Michele Didoni, oro iridato 1995 nella 20 km, Gianni Perricelli, argento mondiale 1995 nella 50 km, e Alessandro Gandellini.
La prossima tappa del Trofeo Ugo Frigerio è in programma domenica 10 marzo a Casalmaggiore (Cremona) con l’organizzazione dell’Atletica Interflumina è Più Pomì.
Cesare Rizzi
Nelle foto le premiazioni dei Campionati Regionali Assoluti maschili e femminili.
Quattro team lombardi su quattro in top ten nella Coppa Europa per club di cross. In Portogallo, ad Albufeira, nella gara Under 20 maschile sono settimi i bergamaschi dell’Atletica Valle Brembana a 68 punti con Alessio Turrin (19° in 18:08), Carlo Tagliabue (20° in 18:12), Luciano Carallo (29° in 18:28) e Cristian Pesenti (41° in 19:02).
Al femminile le milanesi della Bracco Atletica (foto in home) finiscono seste con 55 punti e la decima posizione individuale di Sofia Sidenius (21:18), quindi 22esima Eleonora Gennaro (21:59), 24esima Giulia Macchi (22:18) e 35esima Sofia Camagna (23:42).
Nelle gare senior il miglior piazzamento italiano è il quinto posto del Cus Pro Patria Milano tra le donne a 49 punti, con la burundese Francine Niyomukunzi seconda al traguardo in 31:17 sui 9,130 km alle spalle dell’etiope Likina Amebaw (Playas de Castellon, 30:45). Completano il risultato di squadra Nicole Reina ventesima in 33:46, Silvia Oggioni 27esima in 34:29 e Maria Gorette Subano 33esima in 35:02. Settima invece La Recastello Radici Group con 114 punti: per l’altro club lombardo arrivano 28esima Alice Gaggi (34:33), 29esima Beatrice Bianchi (34:39), 57esima Martina Tognin (37:26), ritirata Vivien Bonzi. Festeggiano il titolo le turche del Batman Petrol con 23 punti.
Dopo tre podi consecutivi, stavolta è sesta la formazione maschile dell’Atletica Casone Noceto che totalizza 61 punti. Anche quest’anno coglie il secondo posto individuale l’ugandese Oscar Chelimo (27:19) preceduto in volata dallo spagnolo Thierry Ndikumwenayo (27:18) che trascina al successo gli spagnoli del Playas de Castellon (16). Per il club emiliano 27° Ahmed El Mazoury (29:18), 32° Luca Magri (29:30) e 47° Italo Quazzola (30:08), fuori classifica Yves Nimubona settimo in 28:02. L’altro team italiano, il Gp Parco Alpi Apuane, si classifica dodicesimo (111 punti) con Nicolò Bedini ventesimo (28:42), Lorenzo Brunier 24esimo (28:55), Marco Zanzottera 74esimo (31:17) e Mattia Galliano ritirato per un risentimento muscolare.
(fonte: Fidal.it)
Un centimetro: è quanto separa l’oro e l’argento sia nel martello Assoluto maschile sia nel giavellotto Assoluto e Promesse maschile. La domenica dei Campionati Italiani invernali di lanci lunghi regala emozioni, sorpassi e controsorpassi, impreziosito dai 60 metri sfiorati (59,99) da Daisy Osakue (Fiamme Gialle) per vincere il settimo titolo italiano Assoluto della carriera (il terzo in inverno). Sono 17 (10 d’inverno) le maglie tricolori Assolute per l’intramontabile Marco Lingua (Atl. Biotekna) nel martello: il piemontese, 45 anni e mezzo, supera all’ultimo lancio con 71,04 il 71,03 di Simone Falloni (CS Aeronautica), fin lì al comando con le tre migliori misure di giornata. Epilogo vietato ai deboli di cuore anche nel giavellotto maschile: il bronzo europeo Under 23 Michele Fina (CS Esercito, foto in home) con 71,95 supera ancora per un solo centimetro Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874, 71,94) centrando il primo titolo Assoluto, abbinato anche all’oro Promesse.
In chiave lombarda, nella rassegna organizzata dall’Atletica Mariano Comense (rivivibile on demand sul canale Youtube Spot&Sport), l’unica medaglia di giornata è l’argento nel disco Promesse femminile di Sofia Coppari, al primo anno in Atletica Brescia 1950: per la classe 2004 marchigiana la misura di 48,77 vale anche il sesto posto Assoluto, subito davanti alla compagna di club Natalina Capoferri, settima con 48,25. Nei concorsi maschili doppia quinta posizione Assoluta: il giavellottista Lorenzo Bruschi (OSA Saronno) ottiene il miglior risultato in carriera nel massimo contesto di gara con 68,10, il martellista comasco Giacomo Proserpio (CS Carabinieri) con 67,36 e il rammarico di uno stagionale che gli sarebbe valso il bronzo “in casa”. Quinto anche Tommaso Suttora (Vis Nova Giussano) nel giavellotto Giovanile: 62,27 la misura, a un metro dalla medaglia di bronzo. GLI ALTRI LOMBARDI IN TOP 8 – Disco Giovanile F: 7. Ginevra Siniscalchi (Nuova Virtus Crema) 38,13, 8. Marta Mabellini (Virtus Castenedolo) 36,56. Disco Promesse F: 5. Maria Calabresi (Bracco) 44,82, 7. Marta Piantanida (CUS Pro Patria Milano) 40,42, 8. Theorhema Forson (Atl. Rezzato) 38,38. [Ce. Ri.]
LA CRONACA di Luca Cassai per Fidal.it
Vince ancora Daisy Osakue nei Campionati italiani invernali di lanci a Mariano Comense (Como). Per la discobola azzurra è il settimo titolo della carriera, il sesto consecutivo, arrivando a un soffio dai sessanta metri con 59,99 al terzo turno dopo altre due spallate sopra i 59 metri, in una gara aperta con 59,37 e 59,52 prima di concludere con tre nulli. Al rientro dalla tournée australiana, dove ha trionfato al meeting Gold di Melbourne nella scorsa settimana con 61,57, la torinese delle Fiamme Gialle prolunga la serie di successi tricolori verso l’appuntamento internazionale con la Coppa Europa di Leiria (Portogallo, 9-10 marzo). Secondo posto e conferma del tricolore promesse per Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta) con 55,44, terza Stefania Strumillo (Fiamme Azzurre, 53,97) davanti a Elena Varriale (Atl. Cascina, 51,72 PB), mentre il podio under 23 viene completato da Sofia Coppari (Atl. Brescia 1950) con 48,77 e Tarè Miriam Bergamo (Assindustria Sport, 46,98).
MARTELLO - Nel day 2 della rassegna, le due sfide assolute maschili si risolvono per un solo centimetro. All’ultimo lancio nel martello riesce il colpaccio a Marco Lingua, 45 anni compiuti nello scorso giugno: è il suo titolo numero 17 e il primo risale al 2005. Con la misura di 71,04 il piemontese dell’Atletica Biotekna torna a gioire superando il 71,03 del campione estivo Simone Falloni (Aeronautica). Alle loro spalle finisce Davide Costa (Fiamme Azzurre), terzo con 68,38 oltre che di nuovo vincitore nella categoria promesse, e resta ai piedi del podio Giorgio Olivieri (Carabinieri), 68,04 per la quarta piazza. Tra gli under 23 secondo Gregorio Giorgis (Atl. Avis Macerata, 60,54) che precede Filippo Maria Iacocca (Vittorio Alfieri Asti, 59,29). Decisamente più gradevole il clima rispetto a sabato, senza pioggia durante le gare e con il sole nel pomeriggio.
GIAVELLOTTO - È il penultimo turno quello decisivo nel giavellotto, con tutto il podio in appena 26 centimetri, nel giorno della prima maglia tricolore da ‘grande’ per Michele Fina. Il friulano dell’Esercito, bronzo europeo under 23 nella scorsa stagione, con 71,95 sorpassa il coetaneo romagnolo Giovanni Frattini (La Fratellanza 1874 Modena) che era al comando con 71,94. Entrambi occupano anche i primi due gradini del podio promesse. Terzo assoluto invece il campione uscente Simone Comini (Atl. Biotekna, 71,69) e quarto Roberto Orlando (Aeronautica, 69,25). Nella gara under 23 terza posizione a Kristian Lazzaretto (Atl. Vicentina) che lancia a 66,47.
UNDER 20 - Derby in famiglia nel martello giovanile: il 19enne Pietro Camilli (Fiamme Gialle Simoni) apre la gara con 68,71 incrementando di quasi mezzo metro il personale e replica il titolo dell’anno scorso. Cresce anche il fratello Davide Camilli (Fiamme Gialle Simoni), classe 2006, che si porta a 63,85 con tre metri abbondanti di miglioramento davanti a Alex Lazzaretto (Atl. Vicentina, 63,22). Si conferma anche Lucio Visca (Fiamme Gialle Simoni) nel giavellotto under 20 con 68,67 vicinissimo al personal best mentre è netto il salto di qualità dell’allievo Pietro Villa (Kronos Roma), 64,83 per aggiungere quasi tre metri al proprio limite con l’attrezzo senior. All’ultimo turno Pietro Colonnella (Asa Ascoli Piceno) guadagna il terzo posto con 63,28. Nel disco U20 femminile il podio è tutto formato da atlete al debutto nella categoria juniores: Valeria Zarpellon (Atl. Vicentina) campionessa italiana con 43,25 al primo lancio e quasi due metri di progresso, Martina Lukaszek (Foggia Atl. Leggera, 42,68) e Valeria Arturi (Battaglio Cus Torino, 41,37).
Ancora un tempo eccezionale per Kelly Ann Doualla Edimo. La 14enne lodigiana tesserata per il CUS Pro Patria Milano e allenata dallo scorso settembre da Walter Monti sfreccia anche ai Campionati Regionali Cadetti/e indoor dei 60m piani: a Bergamo, sullo stesso rettilineo dello strabiliante 7.27 di sette giorni prima, Doualla si ripete correndo la batteria in 7.31 e vincendo la finale con 7.27. Kelly pareggia così la propria Miglior Prestazione Italiana Cadette, replicando un crono che è migliore pure delle MPI Allieve e Juniores e che il 18 febbraio le avrebbe permesso di giungere seconda ai Campionati Italiani Assoluti indoor alle spalle solo di Zaynab Dosso. Le avversarie nel contesto regionale arrivano lontane ma sono autrici di tempi davvero di ottimo livello: Camilla Barbieri (Atl. Estrada) è argento con 7.84 dopo il 7.85 della batteria, Letizia Cendou (Virtus Groane) si prende il bronzo con 7.89 e con 7.95 in finale si esprimono Camilla Ramazzina (Riccardi Academy) quarta e Sara Bustreo (Atl. Estrada) quinta, dopo che nelle eliminatorie la stessa Bustreo era stata autrice di 7.91 e la classe 2010 Eleonora Ferrari (Virtus Groane) aveva corso in 7.97.
Nei 60m piani Cadetti, sempre con l’organizzazione della Bergamo Stars Atletica, svetta il tricolore della 4x100 Matteo Berardo (Atl. Meneghina): 7.18 in batteria e poi un notevole 7.11 in finale, a superare Alessandro Tessitore (AG Comense), che scende a 7.19 per ottenere l’argento, e al campione regionale del lungo Cyrille Oyoua (Atl. Cairatese), al PB in finale con 7.22. Ben 378 gli atleti complessivamente partiti nello sprint puro (207 ragazze e 178 ragazzi).
Nell’alto vincono i favoriti, entrambi con il PB ed entrambi per la Corrintime: Sofia Pagani fa percorso netto pareggiando il PB a 1,62 e migliorandosi con 1,65 prima di commettere tre nulli a 1,68, per superare Matilde Beretta (Virtus Calco) argento a 1,57 e Arianna Mangini (Milano Atletica) bronzo a 1,55; Riccardo Musto invece “sopravvive” alla terza prova sia a 1,74 sia a 1,76, poi vince la gara con 1,80 alla seconda e sempre alla seconda prova supera 1,84 migliorandosi di due centimetri: argento per Alessandro Nasi (Atl. Concesio 2009) a 1,78 e bronzo per Alessandro Colotto (Atl. Pianura Bergamasca) a 1,72. Nelle gare di contorno sui 60m ostacoli migliori tempi per Gaia Raineri (Atl. Chiari 1964 Libertas, 9.58) e Paolo Tomasini (Libertas Vallesabbia, 9.44).
SARONNO – Nell’altra sede di gara dei Campionati Regionali Cadetti/e indoor odierna, il PalaDozio saronnese con l’organizzazione dell’OSA Saronno Libertas, va in scena una partecipatissima gara di salto in lungo femminile: 120 partenti complessive, con la campionessa italiana Cadette in carica Poko Silvia Canape (Derthona Atletica) a realizzare la miglior misura con 5,67 senza concorrere per il titolo regionale. Campionessa lombarda è così Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950), che raddoppia così il successo già ottenuto nel triplo piazzando il PB a 5,27 all’ultimo turno, misura che le permette di superare al sesto turno Martina Maiocchi (OSA Saronno), autrice del 5,23 d’argento sempre all’ultimo assalto; il bronzo va alla classe 2010 Lisa Marcassoli (Aspes) con 5,19, un centimetro meglio della coscritta Edi Viganò (Forti e Liberi Monza) quarta a 5,18, con Maitè Cappelletti quinta a 5,17.
Proprio Maitè Cappelletti (US Albatese) è la regina dei 60m ostacoli, vinti scendendo a un ottimo 9.10 dopo il 9.21 della batteria: proprio la cadetta al primo anno Lisa Marcassoli, già bronzo nel lungo, coglie l’argento portandosi fino a 9.23 in finale, mentre il bronzo è di Martina Daresta (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) in 9.35 con Adelaide Castagna (Pol. Mandello) quarta con 9.58. Spettacolare duello tra Emanuele Romeo (Atl. Meneghina), già finalista tricolore, e Riccardo Bodei (GS Atl. Rezzato) nei 60m ostacoli Cadetti: in batteria Romeo timbra 8.62 e Bodei 8.63, in finale Romeo scende fino a 8.45 con Bodei argento a 8.64, mentre il campione regionale del triplo Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946) coglie il bronzo a 9.12 precedendo Riccardo Antonini (Atl. Tradate) a 9.14 (in batteria era arrivato il 9.15 di Lorenzo Perego/Riccardi Academy).
Cesare Rizzi
Vento, pioggia, poi persino grandine: nonostante il meteo decisamente avverso vanno in scena gare decisamente avvincenti e di qualità a Mariano Comense (Como), nella prima giornata di Campionati Italiani invernali di lanci lunghi organizzata dall’Atletica Mariano Comense con il supporto di FIDAL Lombardia. In chiave Assoluta l’emiliana Sara Fantini (CS Carabinieri) centra nel martello il 14esimo titolo italiano di fila (tra inverno ed estate) precedendo l’under 23 toscana Rachele Mori (Fiamme Gialle) mentre Alessio Mannucci (CS Aeronautica) e Paola Padovan (CS Carabinieri) firmano entrambi (rispettivamente nel disco e nel giavellotto) il secondo tricolore Assoluto in carriera dopo il successo estivo di Rieti 2022 (con Padovan a beffare per una spanna Pascaline Adanhoegbe del CUS Pro Patria Milano). In chiave lombarda un tris d’oro da applausi con una vittoria per specialità: Melissa Casiraghi (Team A Lombardia) nel martello Giovanile, Sofia Frigerio (Bracco), al primo oro tricolore in carriera, nel giavellotto Under 20 e il milanese Stefano Marmonti (Libertas Unicusano Livorno) nel disco Promesse; due gli argenti, entrambi per il CUS Pro Patria Milano: oltre ad Adanhoegbe anche Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano) nel disco Giovanile.
LA CRONACA di Luca Cassai/Fidal.it
Prosegue la striscia vincente di Sara Fantini nelle rassegne tricolori. L’azzurra del martello conquista il suo quattordicesimo titolo consecutivo, nella prima giornata dei Campionati italiani invernali di lanci a Mariano Comense (Como). Per l’emiliana dei Carabinieri, bronzo europeo nel 2022 e sesta agli ultimi Mondiali dopo il quarto posto di due anni fa, la miglior misura della gara arriva al primo tentativo con 68,28 nella serie che comprende anche un 68,00 alla seconda prova. È l’ennesima conferma dell’imbattibilità a livello nazionale dal 2017 tra estate e inverno, pur senza avvicinare il 70,10 dell’esordio di metà febbraio a Lucca. E ora il mirino si sposta sulla Coppa Europa del 9 e 10 marzo a Leiria, in Portogallo, primo appuntamento internazionale della stagione in vista degli Europei di Roma e delle Olimpiadi di Parigi. Al secondo posto assoluto finisce la campionessa mondiale U20 Rachele Mori (Fiamme Gialle) che si aggiudica di nuovo il titolo promesse con 66,06 mentre chiude terza Cecilia Desideri (Aeronautica) a 60,66. Sul podio under 23 anche Emily Conte (Atl. Riviera del Brenta, 58,70) e Giulia Rossi (Fiamme Gialle Simoni, 57,34).
DISCO - Il campione del disco è Alessio Mannucci. Netto il successo per il toscano che scaglia subito l’attrezzo a 61,83 e si prende il secondo titolo della carriera, il primo invernale da aggiungere a quello estivo del 2022. Alle spalle del portacolori dell’Aeronautica, già cresciuto quest’anno a 64,19, si piazza il compagno di club Enrico Saccomano con 57,86 in una giornata condizionata dal meteo avverso, tra freddo, pioggia e vento. Per la terza posizione riesce a spuntarla Giovanni Faloci (Fiamme Gialle, 56,24) nei confronti dell’altro finanziere Carmelo Musci (55,82). Tra le promesse il non ancora ventenne lombardo Stefano Marmonti (Atl. Libertas Unicusano Livorno) con 47,33 mette in fila Alberto Di Fazio (Arca Atl. Aversa Agro Aversano, 47,04) e Massimo Ciferri (Sport Atl. Fermo, 45,15), entrambi al personale.
GIAVELLOTTO - Sfida equilibrata nel giavellotto, risolta per appena venti centimetri da Paola Padovan (Carabinieri) con 54,52 al quinto ingresso in pedana. Dopo il successo estivo di due anni fa, stavolta la veneta agguanta il tricolore invernale superando Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano) che si porta a 54,32 con l’ultimo lancio incrementando, ma non abbastanza, il 53,96 con cui era in testa dal primo turno. Terzo posto e titolo promesse per Margherita Randazzo (Assindustria Sport) con 52,41 seguita nella classifica under 23 da Jennifer Sombodey (Gruppo Millepiedi Ladispoli), al personale di 45,65, e da Genet Galli (Cus Parma, 45,39) mentre resta ai piedi del podio assoluto Sara Jemai (Esercito), quarta a 49,01.
UNDER 20 - Nel disco giovanile esulta Pietro Dal Soglio (Atl. Vicentina) che festeggia il suo primo tricolore della carriera per la gioia di papà Paolo, campione del peso (oro agli Europei indoor nel 1996) e adesso coach dei giganti azzurri Leonardo Fabbri e Zane Weir. Decisivo il 51,67 al secondo lancio del veneto, già in Nazionale agli Europei U18 nel 2022, per rispondere al 51,02 di Leonardo Selmani (Cus Pro Patria Milano). Sul terzo gradino del podio c’è Bryant Emovon (Team Atletico-Mercurio Novara, 49,58). Al femminile nel martello under 20 si impone la brianzola Melissa Casiraghi (Team-A Lombardia) con 52,19 al quarto lancio sorpassando Keren Mbongo (Assindustria Sport, 52,05), terza l’allieva Celeste Zanna (Acsi Italia Atletica) a 49,45. Vince una lombarda anche nel giavellotto: la bergamasca Sofia Frigerio (Bracco Atletica), al primo anno di categoria juniores con il personale di 44,93 davanti a Vittoria Rapetti (Atl. Alessandria, 41,87) e Irene Pistocchi (Atl. Firenze Marathon) che si migliora con 41,68.
LE MEDAGLIE LOMBARDE di Cesare Rizzi
GIAVELLOTTO – Sofia Frigerio realizza il sogno tricolore: la junior classe 2006 della Bracco Atletica, cresciuta in Atletica Estrada e già argento tra le Cadette nel 2021, mette a frutto i progressi che l’avevano portata a 42,50 quest’anno con un doppio primato personale realizzato al momento giusto, un 44,02 al terzo turno e un 44,93 al quarto (corroborati da un quinto lancio da 42,77) che le permettono di vincere il titolo Giovanile con oltre tre metri sulla concorrenza (settima Francesca Portioli/Atl. Rigoletto con 35,77).
Un bell’argento e due beffe nella gara Assoluta e Under 23: Pascaline Adanhoegbe (Cus Pro Patria Milano) prende subito il comando con lo stagionale a 53,96, viene superata nel quinto lancio dal 54,52 di Paola Padovan e nel sesto e ultimo assalto con 54,32 sfiora l’oro senza centrarlo, mentre la milanese Sara Jemai (CS Esercito) non trova la spallata valida oltre i 50 metri ed è quarta (49,01); Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) apre subito con un ottimo 45,38 che la pone sul podio Promesse fino all’ultimo turno, quando Genet Galli (CUS Parma) le strappa il bronzo per un solo centimetro (45,39): per lei quarta posizione Under 23 e settima Assoluta, subito davanti a una soddisfatta Anna Bassini (CUS Insubria Varese Como), ottava Assoluta e quinta tra le under 23 con il PB a 44,37 (settima tra le Promesse Matilde Silanos/Pol. Olonia con 40,73).
MARTELLO – Gara femminile Giovanile equilibratissima: otto atlete racchiuse in cinque metri. Il colpo vincente è della brianzola Melissa Casiraghi (Team A Lombardia), che prende il comando con 51,50 e poi risponde al 52,05 di Keren Mbongo (Assindustria Sport) con il 52,19 che le varrà l’oro, il terzo in carriera dopo quelli da allieva nel 2022 e da cadetta (ma nel peso) nel 2020. Alice Lazzaro (Atl. Vigevano) resta giù dal podio per soli 4 centimetri: quarta con 49,41; nella gara Promesse settima Noemi Carminati (Bracco) con 48,12.
DISCO – Concorso difficilissimo tra pioggia e grandine per gli over 20: Stefano Marmonti, alfiere della Libertas Unicusano Livorno cresciuto nella SOI Inveruno, dopo il 46,40 del terzo lancio cresce a 47,33 nel quarto turno, resistendo al ritorno di Alberto Di Fazio (Arca Atl. Aversa Agro Aversano, 47,04) e centrando il terzo titolo di fila dopo i successi da junior d’inverno e d’estate nel 2023. Sempre tra gli under 23 Matteo Storti (La Fratellanza 1874), mantovano, con 44,99 è quarto a 16 cm dal bronzo. Nel concorso Assoluto bravo Andrea Fassina (Team A Lombardia), che firma lo stagionale a 52,23 ed è settimo (come Gabriele Panzarasa/Atl. Gallaratese nelle Promesse: 41,20).
Leonardo Selmani (CUS Pro Patria Milano), argento uscente, piazza un buon 51,02 con i 1750 grammi dell’attrezzo Giovanile al primo lancio: purtroppo, in un concorso mattutino condizionato dal vento, incappa in una serie di lanci nulli o non competitivi e di conseguenza annullati che gli impediscono di evitare il sorpasso di Pietro Dal Soglio (Atl. Vicentina), campione d’Italia con 51,67. Per Selmani c’è comunque il quarto podio tricolore di fila: oro estivo Allievi 2022, argento invernale Under 20 2023, bronzo estivo Juniores 2023 e ancora argento invernale Under 20 2024.
SECONDA GIORNATA – Domani domenica 25 febbraio, sempre in diretta streaming sul canale Youtube Spot&Sport (dove è possibile pure rivedere l’intera giornata), dalle ore 10:30 gli ultimi nove titoli in palio tra disco donne, martello uomini e giavellotto uomini.
Foto di Davide Vaninetti: in home Melissa Casiraghi avvolta dal tricolore, in alto a destra il podio del disco Promesse uomini, qui sotto la premiazione del giavellotto Giovanile donne.
Il fine settimana clou dei Campionati Regionali Cadetti/e indoor scatta a Saronno (Varese) con il lungo maschile. È Cyrille Oyoua (Atl. Cairatese) a fare centro nel concorso organizzato al PalaDozio dall’OSA Saronno, con ben 86 saltatori al via: il varesino, 5,82 outdoor l’anno passato ma 7.23 sui 60m piani solo sei giorni fa, piazza la zampata da titolo nel corso del terzo salto atterrando a 6,23 per un progresso di oltre 40 centimetri e altri due risultati oltre i 6 metri (6,08 e 6,04). Profeta in patria è Federico Borroni, portacolori dell’OSA Saronno Libertas che nel quarto turno supera 6,12 per prendersi l’argento: di bronzo è Riccardo Franceschini (Robur Barbarano), al PB all’ultimo salto per timbrare 6,10. Subito ai piedi del terzo gradino del podio finiscono nell’ordine il classe 2010 Luigi Perri (Interflumina è Più Pomì) con 5,90, Alex Baroni (Atl. Valle Brembana) e il campione regionale del triplo Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946) con 5,88: nota di merito anche per il cadetto al primo anno Matteo Pannain Gravina (Atl. Malnate), che dal primo dei quattro gruppi approda in finale chiudendo settimo a 5,79.
Domani domenica 25 febbraio giornata campale con ben sette titoli regionali Cadetti/e in palio: 60m piani maschili e femminili (con la detentrice del limite italiano Kelly Ann Doualla Edimo) e alto maschile e femminile a Bergamo, 60m ostacoli maschili e femminili e lungo femminile a Saronno.
Ce. Ri.
Foto di Mario Grassi: a destra Cyrille Oyoua in azione, in home la premiazione
Domenica 25 febbraio la chiusura della Coppa Lombardia coinciderà con il climax dell’inverno sui prati di San Vittore Olona (Milano): con il posticipo della 92esima Cinque Mulini, tappa Gold del circuito World Athletics delle corse campestri, al 17 novembre, l’US San Vittore Olona sarà padrona di casa (con il supporto del Comitato Regionale FIDAL Lombardia) nella Cinque Mulini regionale, la terza e ultima prova del trofeo fortemente voluto dal comitato lombardo per il rilancio del cross sulle distanze “istituzionali” dei Campionati Italiani. Non solo: la terza prova assegnerà anche tutte le maglie di campione e campionessa regionale individuale, per il settore Assoluto (cross tradizionale e cross corto) e per le categorie Promesse, Juniores, Allievi e Cadetti, tutto sia al maschile sia al femminile. San Vittore Olona rappresenterà anche l’ultima prova indicativa per comporre la selezione lombarda Cadetti/e in gara a Cassino (Frosinone) ai Campionati Italiani di categoria domenica 10 marzo.
CROSS LUNGO M/F – La “corazzata gialla” dell’Atletica Valle Brembana si schiererà in forze: Stefano Benzoni andrà alla caccia dei titoli Assoluto e Promesse, ma da circoletto rosso sono pure i nomi di Pietro Sonzogni (terzo nel Cross delle Cave a Brescia il 28 gennaio), Matteo Bardea (under 23 reduce dal podio tricolore indoor dei 3000m Promesse), Danilo Gritti e Manuel Togni. Tra coloro che hanno grande dimestichezza con la strada attenzione ad Antonino Lollo (GA Vertovese) e Paolo Putti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e un occhio di riguardo andrà posto pure al binomio della Polisportiva Moving Mohamed Morchid-Hicham Kabir; a livello Promesse da seguire pure gli azzurri Konjoneh Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Francesco Bongio (La Recastello Radici Group) e il tricolore Juniores 2023 dei 10 km su strada Francesco Candiani (Cento Torri Pavia); infine, una variabile importante potrà giocarla l’atleta tunisino dell’Atletica Vallecamonica Saber Zinoubi, formidabile interprete dei cross.
Sui 7 km femminili, con le atlete di vertice di CUS Pro Patria Milano e La Recastello Radici Group impegnate ad Albufeira (Portogallo) in Coppa Europa per club, la più forte del lotto potrebbe essere la finlandese Susanna Saapunki (US Malonno), nazionale di sci di fondo e corsa in montagna prima a Brescia ma ovviamente non in corsa per il titolo lombardo: da seguire, in chiave Campionato Regionale, il trio dell’Atletica Brescia 1950 Giulia Zanne-Roberta Vignati-Chiara Spagnoli e l’under 23 Adele Roatta (Bracco).
CROSS CORTO M/F – Sui 3 km del percorso breve atteso al via il numero uno dell’autunno italiano nella specialità: Sebastiano Parolini (GA Vertovese) sarà la guida di un cast che attende pure il compagno di club Alessandro Lotta, Andrea Sambruna (Pro Sesto Atl. Cernusco), Stefano Goffi (Pol. GB Vighenzi), Andrea Lanfredi (Atl. Rezzato) e gli under 23 Mattia Adamoli (Atl. Valle Brembana) e Ionut Puiu (Atl. Lecco Colombo Costruzuioni), bronzo lo scorso anno, senza dimenticare il rientrante Mattia Moretti (Pol. Moving), già azzurrino nel mezzofondo veloce. Federica Cortesi (Atl. Valle Brembana) nel corto femminile difenderà il titolo vinto nel 2023: contro di lei la seconda, la terza e la quarta del 2023, al secolo Nicole Acerboni (Bracco), Francesca Mentasti (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Ilaria Menatti (Bracco), senza dimenticare Camilla Galimberti (Bracco), vincitrice dell’ultima tappa del Cross per Tutti.
JUNIORES M/F – Il faro è indubbiamente Mattia Zanini: il portacolori della Varese Atletica a Brescia fu battuto di un’incollatura da Luciano Carallo, che stavolta non ci sarà (sarà in gara in Portogallo nella Coppa Europa per club Under 20 con l’Atletica Valle Brembana), ed è il naturale favorito in una categoria che attende pure Nicola Morosini (US Rogno), Giovanni Servalli (GA Vertovese) e Giovanni Cremaschini (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Iolanda Donzuso (Milano Atletica), vincitrice del CdS a Brescia, e Ilvana Markovic (Atl. Gavirate), argento tricolore 2023, saranno invece le favorite nella prova femminile: attenzione anche a Marta Scerra (Bracco), seconda a Brescia, Benedetta Vittadini (Atl. Vigevano), Tarikua Majocchi (Bracco), Elisa Rovedatti (Atl. Valle Brembana) e Stefania Martinelli (Atl. Arcisate).
ALLIEVI/E – Anche in questo caso un riferimento importante è la gara di Societari a Brescia: vinse Thomas Colombo (Atl. Riccardi Milano 1946) su Pietro Ruga (Sport Project Vco), Carlo Bernardini (Atl. Gavirate) e Tommaso Farina (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Tutti e quattro saranno in gara a San Vittore, con Ruga non in corsa per il titolo lombardo: oltre a loro attenzione a due interpreti della montagna come Francesco Gianola (Premana) e Filippo Bertazzini (Albosaggia). Martina Ghisalberti (Atl. Valle Brembana) è forse la favorita della gara femminile, ma anche in questo caso non sarà una sfida banale: al via Letizia Cavallaro (CUS Insubria Varese Como), le campionesse italiane Cadette 2023 di corsa in montagna (tra gara individuale e staffetta) Matilde Mologni (Pool Alta Valseriana), Caterina Ciacci (CS Cortenova) e Denise Mascheri (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), la sesta dell’ultimo tricolore indoor sui 1500m Noemi Gini (GP Valchiavenna) e le prime due forze del Campionato Regionale Cadette 2023 di cross Margherita Anelli (Atl. Meneghina) e Francesca Ronchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter).
CADETTI/E – Al via un campione in carica: è Federico Giardiello (Atl. Gavirate), che quest’anno ha già vinto sia il Campaccio Cadetti sia la prova unica dei Societari e che sfiderà il secondo e il terzo del CdS a Brescia Mattia Martin (Atl. Malnate) e Javier Mercuri (Milano Atletica). In campo femminile sfida sulla carta decisamente più intricata: da un lato le prime tre dei Societari, Asia Scimone e Maddalena Ravà per l’Atletica Meneghina e Vittoria Denti Pompiani (Atl. Estrada); dall’altro le ultime due campionesse regionali studentesche, Matilde Paggi (GP Valchiavenna) e Dafne Iacono (Atl. Rebo Gussago); in un’ulteriore chiave di lettura attenzione alle campionesse regionali 2023 in pista di 1200m siepi e 2000m, Aurora Demarco (Virtus Groane) e Asia Prenzato (Atl. Estrada).
(in aggiornamento)
Qui sotto programma orario e distanze
Otto squadre italiane al via nella Coppa Europa per club di cross. L’edizione numero 59 si svolge domenica 25 febbraio ad Albufeira, in Portogallo, e nella gara senior maschile i campioni tricolori dell’Atletica Casone Noceto partono con l’obiettivo di confermarsi nelle posizioni di vertice, dopo essere saliti sul podio nelle ultime tre occasioni: secondi nel 2019, terzi nel 2022 e nel 2023. A guidare la formazione emiliana ci sarà ancora l’ugandese Oscar Chelimo, bronzo nei 5000 ai Mondiali di due anni fa e secondo al recente Campaccio, che si è piazzato secondo in Coppa nella scorsa stagione a Oropesa del Mar, in Spagna. Nel team anche l’azzurro Italo Quazzola, Luca Magri, Ahmed El Mazoury e Alberto Mondazzi, con il burundese Yves Nimubona a completare l’entry list. Ogni squadra può iscrivere fino a sei atleti, di cui quattro in gara con non più di uno straniero, invece per la classifica vale il punteggio dei migliori tre. Anche quest’anno sui 9,130 km degli uomini in gara la società toscana del Gp Parco Alpi Apuane che schiera come titolari la promessa Nicolò Bedini, Lorenzo Brunier, Mattia Galliano, Marco Zanzottera, convocati inoltre i maratoneti Alessio Terrasi e Francesco Nardone.
Sulla stessa distanza è in programma la gara senior femminile con il Cus Pro Patria Milano che avrà nel ruolo di leader la burundese Francine Niyomukunzi, vincitrice nel mese di gennaio al Campaccio e al Cross della Vallagarina. Presenti anche Nicole Reina e Maria Gorette Subano, in Nazionale agli Europei due anni fa, e Silvia Oggioni. Curiosità: correva l’anno 1984, proprio al cross di Albufeira, quando Alberto Cova in maglia Pro Patria conquistò il successo in volata nella Coppa Europa per club davanti ai fuoriclasse portoghesi Fernando Mamede e Carlos Lopes. Per la seconda volta consecutiva in gara La Recastello Radici Group, club lombardo che punta sulle azzurre della corsa in montagna Alice Gaggi e Vivien Bonzi (foto in home), con Beatrice Bianchi e Martina Tognin. Difendono entrambi i titoli gli spagnoli del Playas de Castellon che hanno firmato la doppietta (uomini e donne) nella scorsa edizione.
Nella prova under 20 di 5,620 chilometri la Toscana Atletica Jolly si affida a due campioni tricolori in carica del cross, l’allievo Vittore Borromini e lo junior Lionel Nihimbazwe, oltre a Leonardo Mazzoni e Yassine Lamnaouar. Seconda presenza consecutiva per i bergamaschi dell’Atletica Valle Brembana con Luciano Carallo, Cristian Pesenti, Carlo Tagliabue e Luigi Turrin, convocato anche Davide Ceroni. Al femminile tornano le milanesi della Bracco Atletica, quarte un anno fa, con l’azzurrina Sofia Sidenius, Sofia Camagna, Eleonora Gennaro e Giulia Macchi. Per l’Atletica Arcs Cus Perugia tocca alle gemelle Elena Ribigini e Laura Ribigini, affiancate da Federica Borromini, sorella di Vittore, e Silvia Valentini. Prevista la diretta streaming della manifestazione, inserita all’interno del tradizionale Cross das Amendoeiras, sul portale Eurovision Sport dalle 10.50 ora italiana (9.50 ora locale) di domenica mattina.
(fonte: Fidal.it)
Non c’erano passaggi nei mulini ma i prati erano i medesimi: difficile trovare uno scenario più suggestivo per la finale regionale della Competizione Sportiva Scolastica (ex Campionati Studenteschi) di corsa campestre, andata in scena oggi venerdì 23 febbraio a San Vittore Olona (Milano) con l’organizzazione dell’Ufficio scolastico regionale, guidato dal coordinatore professor Giulio Rossini, con la collaborazione dell’Unione Sportiva San Vittore Olona e il supporto del Comitato Regionale FIDAL Lombardia, presente con il presidente Gianni Mauri a testimonianza di un proficuo e saldo rapporto tra scuola e atletica nelle attività regionali.
Pioggia, fango e un tracciato impegnativo: non potevano essere gare banali e non lo sono le prove che vanno in scena a San Vittore con le categorie scolastiche Allievi/e (anni di nascita 2007, 2008 e 2009) e Cadetti/e (2010 e 2011). Tra le Allieve vince l’ottocentista Giulia Macchi (ISIS Da Vinci Pascoli Gallarate), quarta negli 800m e seconda nella staffetta 4x200 con la maglia della Bracco agli ultimi tricolori Under 18 indoor, atleta poliedrica capace di svettare a San Vittore precedendo di 2” Martina Ghisalberti (Turoldo Zogno) e di 6” Francesca Gumier (IIS Dalla Chiesa Sesto Calende), rispettivamente argento e bronzo; è un ordine di arrivo importante: quarta è Noemi Gini (IP Crotto Chiavenna), di recente sesta ai Campionati Italiani Allieve sui 1500m indoor, quinta la campionessa regionale federale Cadette in carica di cross Margherita Anelli (LS Vittorio Veneto Milano), sesta Silvia Liguori (Turoldo Zogno), settima la campionessa regionale Cadette di cross a staffetta Francesca Ronchi (LS Golgi Breno). Tra gli Allievi è grande bagarre, risolta da uno specialista della corsa in montagna come Pietro Ruga (IIS Dalla Chiesa Sesto Calende), che precede il vincitore del Campaccio Under 16 Federico Giardiello (LS Ferraris Varese), pure bronzo tricolore federale Cadetti sui 2000m, di 2”; terzo è Thomas Colombo (IIS Cardano Milano), secondo nell’ultimo Campaccio Allievi e terzo ai tricolori Cadetti federali 2023 sui 1000m, che riesce (dopo essere stato vittima di una caduta in salita mentre era in testa) a resistere in volata al ritorno di Carlo Bernardini (LS Ferraris Varese); a completare la top five è Gabriele Sutti (ITI Mattei Sondrio).
Nella categoria Cadette la vittoria va a Dafne Iacono (IC Gussago) su Vittoria Denti Pompiani (IC Montalcini Bagnolo Cremasco), seconda, e Sofia Piazza (IC Stoppani Lecco 3), terza: a fare testo per l’ordine d’arrivo, su decisione degli organizzatori, è il passaggio a 120 metri dall’arrivo, prima che il terzetto (che aveva margine consolidato sulle inseguitrici) commetta un errore di percorso; per la quarta piazza volatissima tra Vera Romei (IC Pavia Via Scopoli) e Iwena Maissara (IC San Giovanni Bosco Cremeno) con la pavese brava a conquistare la posizione. Tra i Cadetti infine è Elia Ronchi (IC Traona) a centrare il titolo lombardo studentesco: cinque i secondi di margine su un quartetto che piomba quasi all’unisono sul traguardo, con i cronometristi a mettere in ordine Riccardo Corti (IC Calolziocorte) secondo, Nicolò Caporale (IC Gussola Dedalo 2000) terzo, Giuseppe Tirinzoni (IC Gavazzeni Talamona) quarto e Nicola Spano (IC San Giovanni Bosco Cremeno) quinto.
Per l’anno scolastico 2023/24 non sarà prevista una finale nazionale di corsa campestre: per i Campionati Studenteschi dell’atletica l’appuntamento è ora con l’ampia sequenza di manifestazioni distrettuali e provinciali in pista.
Cesare Rizzi
Nelle foto di Camillo Dosi: le premiazioni individuali Allievi (in home), Allieve (in alto a destra), Cadetti (qui sotto) e Cadette in basso al centro).
Un weekend ad altissima partecipazione, a superare anche i dati di adesione delle ultime edizioni pre-Covid (l’ultima “invernale” risale al 2018: nel 2019 si gareggiò a novembre/dicembre): il ritorno dei Campionati Regionali indoor Cadetti/e, sabato 24 e domenica 25 febbraio, si annuncia fragoroso, dopo l’altrettanto avvincente prologo del 17 febbraio scorso consacrato ad asta e triplo.
A Bergamo, domenica 25 febbraio (con l’organizzazione della Bergamo Stars Atletica), in programma i 60m piani: Kelly Ann Doualla Edimo (CUS Pro Patria Milano, foto di Davide Vaninetti/archivio) dopo lo strabiliante 7.27 (miglior tempo mai corso da un’atleta italiana al di sotto dei 20 anni: lei ne ha 14) di quattro giorni fa sullo stesso rettilineo tornerà ai blocchi della distanza. Nella stessa specialità in gara anche la campionessa regionale in carica dei 300m piani Sara Bustreo (Atl. Estrada) con la compagna di club Camilla Barbieri. Sui 60m piani maschili attesi il campione italiano Cadetti della 4x100 Matteo Berardo (Atl. Meneghina), il finalista tricolore 2023 dei 300m Alessio Ferrari (Atl. Gessate) e Alessandro Tessitore (AG Comense) e Cyrille Oyoua (Atl. Cairatese), scesi a 7.23 e 7.24. Nell’alto, favori del pronostico alla Corrintime, che annuncia Sofia Pagani (1.62 di PB) tra le Cadette e Riccardo Musto (1.82 di PB) tra i Cadetti: i principali avversari saranno Matilde Beretta (Virtus Calco) e Alessandro Nasi (Atl. Concesio 2009).
Nell’affollato weekend di gara a Saronno (Varese), con l’organizzazione dell’OSA Saronno Libertas, nel sabato dedicato al lungo maschile in pole position il campione regionale del triplo Zeno Capasa (Atl. Riccardi Milano 1946) con Francesco Borroni (OSA Saronno) quale secondo nella lista accrediti; nel partecipatissimo lungo Cadette (184 iscritte), posticipato a domenica, attese le prime due del triplo del Campionato Regionale dello scorso 17 febbraio, al secolo Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) e Maitè Cappelletti (US Albatese), che sfideranno la campionessa italiana in carica Poko Silvia Canape (Derthona Atletica), in pedana fuori concorso. Sempre Maitè Cappelletti (US Albatese) sarà tra le favorite dei 60m ostacoli di domenica, che in campo maschile vedranno al via il finalista tricolore 2023 Emanuele Romeo (Atl. Meneghina).
Ce. Ri.
TUTTE LE INFO SU SARONNO (LUNGO)
TUTTE LE INFO SU SARONNO (60Hs)
AVVISO: NUOVO PROGRAMMA SARONNO - Alla luce del numero elevatissimo di iscritti (300 presenze solo nel salto in lungo), segnaliamo la forzata modifica al programma del fine settimana di competizioni indoor Cadetti/e a Saronno (VA): per dare priorità alle gare che assegneranno i titoli di Campione/Campionessa Regionale Cadetti/e, il lungo femminile (Campionato Regionale Cadette) è posticipato da sabato 24 a domenica 25 febbraio e sarà inserito dopo la disputa dei 60m ostacoli maschili e femminili (Campionato Regionale Cadetti/e), mentre i 60m piani maschili e femminili previsti per domenica 25 febbraio sono annullati.
Ci scusiamo anticipatamente per il disagio e per il cambio di programma, legato anche alla volontà di non costringere atleti così giovani a gareggiare in tarda serata.