Giro d’Italia Indoor: Volano Cappelletti e Folajin

Giro d’Italia Indoor: Volano Cappelletti e Folajin

Riparte la rubrica “Giro d’Italia indoor”, dedicata come negli ultimi anni ai risultati principali ottenuti dagli atleti e dalle atlete lombardi nelle manifestazioni al di fuori dei confini regionali nei vorticosi fine settimana di gare in sala.

In un sabato e in una domenica ricchissimi di competizioni diamo la copertina a Modena e ai 60m piani maschili. Filippo Cappelletti (OSA Saronno Libertas, FOTO Grana/FIDAL archivio in home), dopo la semifinale iridata Under 20 (200m) e il bronzo europeo Juniores (4x100) del 2021, ha vissuto stagioni difficilissime per gli infortuni, con il Comitato Regionale FIDAL Lombardia che ha scelto di sostenerlo consegnandogli la borsa di studio del Progetto Talento sia nel 2022 sia nel 2024: in Emilia l’under 23 varesino distrugge il PB sulla distanza breve in batteria scendendo da 6.81 a un fragoroso 6.67. Nella sua scia si porta Jim Folajin Fonseca (Cento Torri Pavia), miglioratosi di 2/100 per timbrare 6.69. Nelle eliminatorie, dietro al 6.81 del bresciano Andrea Federici (Atl. Biotekna), netti progressi anche per altri due under 23 dell’OSA Saronno, Felipe Bullani ed Emanuele Trento, entrambi a 6.82. In finale A Folajin replica il 6.69 e vince la gara su Federici a 6.76 e Cappelletti a 6.78, mentre Trento, primo in finale B, scende a 6.81 davanti al bresciano Alexi Atchori (Atl. Biotekna) a 6.82.

Un’under 23 lombarda si migliora nettamente anche nella velocità donne: sui 60m Chiara Goffi (Atl. Chiari 1964) in batteria scende a 7.50 confermandosi nella vittoriosa finale A con 7.53 (7.81 e PB per la junior Chiara Rognoni/Cremona Sportiva Atl. Arvedi). Conferma da 8.43 per Gabriel Euro More (Interflumina è Più Pomì) nei 60m ostacoli Assoluti: tra le donne la compagna di club Bethany Visioli è terza con 8.84.

ANCONA – Brilla il vicecampione europeo Under 18 del triplo Francesco Crotti (CUS Pro Patria Milano), all’esordio da junior: con 15,53 ottiene il personale indoor a un centimetro dal proprio limite all’aperto. Personale indoor anche per l’under 23 milanese Francesco Inzoli (Fiamme Gialle) nel lungo con 7,56: il PB outdoor è 7,59. Per il CUS Pro Patria Milano riscontri interessanti per due classe 2009 argenti tricolori 2024 tra le Cadette: Camilla Barbieri fa 7.79 sui 60m piani, Asia Prenzato sigla 10:21.11 in solitaria nei 3000m. Sempre sui 3000m buon 8:36.07 per lo junior Federico Demarchi (GA Vertovese), al PB.

PADOVA – Il bergamasco Eric Marek (CS Esercito) demolisce il PB indoor sui 200m vincendo in 21.22 (aveva 22.02) e alle sue spalle fioccano ottimi risultati in chiave lombarda: lo junior bresciano Matteo Bazzani (Athletic Club 96 Alperia) scende sotto i 22 secondi con 21.91 e i quattrocentisti Matteo Di Benedetto (Pro Sesto Atl. Cernusco) e Riccardo Fumagalli (Daini Carate Brianza) si esprimono rispettivamente in 22.09 e 22.20; progressi anche per gli under 18 lombardi, con Andrea Tironi (Pol. Imiberg) a 22.66 e Alexander Trupia (Atl. Cairatese) a 22.69. Da circoletto rosso la quarta posizione della campionessa italiana 2024 dei 300m piani Cadette Federica Chiappani (Atl. Brescia 1950) sui 200m padovani: con 24.58 sfiora la top ten italiana Allieve al coperto di ogni tempo, precedendo nel match di giornata tra le altre le juniores Valentina Vaccari (CUS Pro Patria Milano, 24.65) e Francesca Meletto (Atl. Brescia 1950, 25.18).  Doppia prova confortante sui 60m ostacoli per la primatista italiana di pentathlon Sveva Gerevini (CS Carabinieri): un 8.34 ripetuto sia in batteria sia nella vittoriosa finale per restare a 7/100 dal PB; per la cremonese anche una misura di buon rilievo nel peso (12,37). Nei 60m piani migliori crono in chiave lombarda per i bresciani dell’Atletica Biotekna Alexi Atchori (6.83 per il secondo posto in finale A) e Pietro Pivotto (6.87 in batteria) e per la portacolori della Brescia 1950 Chiara Galvani (7.71 in batteria). Per la Brescia 1950 bella vittoria con il PB indoor sugli 800m per Alexandra Almici in 2:08.55: secondo posto con personale in sala nella gara maschile per Mattia De Rocchi (Pro Sesto Atl. Cernusco) in 1:53.00. Applausi per il decatleta Filippo Vedana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni), vincitore dei 60m ostacoli Allievi due volte sotto gli otto secondi: 7.96 in batteria e 7.94 in finale. Giona Bozzetti (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) cresce nella marcia 5000m (23:40.34 per vincere la gara) e pure il quartetto femminile Juniores dell’Atletica Gavirate (Luzzi, Di Toma, Cardelli, Spagolla) si mette in luce vincendo la 4x200 in 1:44.05.

PARMA – L’acuto è di Leonardo Pini (Cremona Sportiva Atl. Arvedi), che atterra a 7,39, a quattro centimetri dal PB indoor. Sempre sulle pedane 3,55 con l’asta per la junior Sara Gaspari (Interflumina è Più Pomì) e misure interessanti per le under 18 dell’Atletica Riccardi Milano 1946 Annebel Castiglioni (12,03) e Viola Arioli (12,01). Sulla distanza brevissima dei 50m piani Alessandro D’Oronzo (PCG Bresso) vince in 6.01 (5.98 in batteria) su Cristian Mascherpa (Cremona Atl. Arvedi, 6.03 in finale e 6.00 in batteria) mentre tra le donne Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950) è seconda in 6.68 (6.63 in batteria).

Cesare Rizzi

Strada: Lombardi sugli Scudi a Valencia

Strada: Lombardi sugli Scudi a Valencia

In una 10k Valencia Ibercaja “supersonica” si mettono in luce anche gli atleti lombardi. A Valencia (Spagna), nella 10 km teatro del record europeo a 26:53 dello svedese Andreas Almgren, i migliori italiani sono tutti lombardi di nascita o portacolori di club lombardi: Luca Alfieri, brianzolo dell’Atletica Casone Noceto già ottavo al Campaccio, è 47esimo in 28:21 per distruggere il personale su strada da 29:06 e far meglio anche del PB sui 10.000m in pista (28:32.42); Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe) si migliora da 29:03 a 28:35, Mattia Padovani (Atletica Alto Lario) cresce da 29:21 a 28:52 e sotto la mezz’ora scende pure Andrea Elia (La Recastello Radici Group) con 29:39 (aveva 30:30). In campo femminile la finlandese dell’US Malonno Susanna Saapunki timbra 33:02, a 5” dal personale, in una competizione che vede anche l’ex-DK Runners Milano Valentina Gemetto (Caivano Runners) scendere a 32:39 e la bergamasca d’adozione Gaia Colli (CS Carabinieri) ottenere 34:27. Festa grande nella 5 km per Chiara Spagnoli: la portacolori dell’Atletica Brescia 1950 svetta in 16:56 nel giorno del 29esimo compleanno.

BOLOGNA - Lombardi protagonisti nella Interporto Race a Bologna sulla distanza dei 10 km. La competizione maschile è vinta da Saber Zinoubi (Atletica Valle Camonica) in 29:24, precedendo l'alfiere della Recastello Radici Group Luca Magri , mostratosi in ottima forma al Campaccio e qui autore del PB su strada con 29:26; quarto Isacco Costa, compagno di club di Magri, autore di 29:37.

SALENTO - Beatrice Bianchi (La Recastello Radici Group) è brillante seconda nel Cross del Salento a Ugento (Lecce), piazzandosi alle spalle soltanto di Micheline Niyomahoro (Burundi - team Nissolino Sport).

Ce. Ri.

Asta Indoor: Bonanni a 5,35 a Saronno

Asta Indoor: Bonanni a 5,35 a Saronno

Il vicecampione italiano Assoluto Federico Bonanni (CS Aeronautica) illumina la seconda giornata di riunione regionale Assoluta indoor a Saronno (Varese) superando 5,35 nel salto con l’asta. L’azzurrino laziale, classe 2004, centra il nuovo primato personale aggiungendo cinque centimetri al 5,30 siglato nel 2024 sia all’aperto (a Rieti) sia in sala (ad Ancona). Bonanni (foto Grana/FIDAL archivio) bypassa 5,00 e 5,15 alla prima prova, “sopravvive” a 5,25 al terzo assalto e poi centra 5,35 al secondo tentativo (poi sarebbero arrivati tre nulli a 5,45): alle sue spalle lo junior al primo anno Leonardo Scalon (Battaglio CUS Torino) si migliora due volte, portandosi da 4,85 prima a 4,90 e poi a 5,00 sempre al primo assalto; a 4,50 approdano invece gli under 20 Federico Sironi (Atl. Monza) e Jacopo Libertino (Atl. Canavesana) e l’allievo Bright Osegbo (Battaglio CUS Torino). Nell’asta Cadetti/e successi di Giorgio Valgattarri (Milano Atletica, 3,50) e Silvia Cividini (Atl. Estrada, 2,75).

Il lungo al coperto al PalaDozio, sempre con l’organizzazione dell’OSA Saronno Libertas, apre invece le danze con la gara femminile: l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter fa doppietta con il personale indoor dell’allieva Alessandra Gelpi a 5,89 e la conferma di Alice Tosi a 5,70; in terza posizione per l’Atletica Gallaratese netta crescita di Alice Pietroboni con 5,66 e con 5,58 migliora pure l’allieva Maria Mazzoleni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter). Decolla il 20enne Mattia Benente (Novatletica Chieri) timbrando prima 7,12 e poi 7,15: il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) sigla un solido 6,98 (migliora misura dal 2023) per mettersi alle spalle le buone conferme da 6,85 di Stefano Giobbi (AG Comense), da 6,80 di Lorenzo Pulcini (Atl. Saletti) e da 6,78 dell’allievo Christian Montin (Atl. Gallaratese).

Ce. Ri.

RISULTATI ASTA SARONNO

RISULTATI LUNGO SARONNO

L’Epifania tra Indoor e Mezza sul Brembo

L’Epifania tra Indoor e Mezza sul Brembo

Non solo Campaccio: in Lombardia lunedì 6 gennaio è anche tempo di riunioni regionali indoor, con una manifestazione open a Bergamo imperniata sul salto in lungo. È proprio una portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter padrona di casa a realizzare il risultato tecnico più importante: la 20enne Alice Tosi (foto Giorgio Pesenti/archivio) prima pareggia il PB con 5,81, poi cresce a 5,87 e quindi si migliora fino a 5,96 per imporsi davanti alla triplista Camilla Grandi (Forti e Liberi Monza) seconda con il PB migliorato di dieci centimetri fino a 5,74 e a Eleonora Alberti (Nuova Atl. Varese) terza con 5,73; al personale anche l’allieva Giulia Sironi (Atl. Monza) con 5,51. Il concorso maschile è risolto all’ultimo salto: lo junior Luca Coppola (Atl. Roata Chiusani) con 6,94 pareggia il PB assoluto (indoor aveva 6,68) e scavalca Mattia Benente (Novatletica Chieri) al comando del concorso. Al terzo posto il primo lombardo, Stefano Giobbi (AG Comense), con il PB indoor a 6,87 all’ultimo salto: quarto lo junior Matteo Maggioni (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 6,65. RISULTATI

MEZZA SUL BREMBO – Il calendario lombardo delle corse su strada si apre con l’ormai classica Mezza sul Brembo organizzata dai Runners Bergamo a Dalmine (Bergamo): sulla 21,097 km vincono il vicecampione italiano Assoluto 2023 di maratona Nicola Bonzi (Atl. Valle Brembana) in 1h07:58 (secondo Patrick Francia/Atl. Reggio in 1h08:17 e terzo il tricolore Assoluto di maratona 2021 Antonino Lollo/GA Vertovese in 1h09:09) e Claudia Andrighettoni (Quercia Dao Conad) in 1h21:36 (sul podio con lei le ultramaratonete Federica Moroni/Atl. Rimini Nord Sant’Arcangelo e Chiara Milanesi/Runners Bergamo, al traguardo rispettivamente in 1h24:39 e 1h27:18). Vincitori illustri per il Diecimila sul Brembo: l’azzurro dell’Eurocross Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) chiude un buon test sulla distanza in 31:24 superando Nicolas Bouchard (Atl. Saluzzo, 32:06) e Stefano Mandile (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 32:56), la campionessa del mondo 2013 di corsa in montagna Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) apre il 2025 conquistando la 10 km femminile in 35:44, con poco più di un minuto di margine sulla triatleta Tania Molinari (Up&Down Piacenza Natural, 36:51) e con Anna Merelli (GA Vertovese, 37:05) a completare il podio. RISULTATI

Come da tradizione i Runners Bergamo assegnano per l’occasione la Targa Franco Togni, destinata a un giovane mezzofondista bergamasco in ricordo del campione italiano Assoluto 1996 di maratona scomparso in un incidente in montagna il 29 dicembre 2016: nel 2025 il riconoscimento (nella foto in basso per gentile concessione di Luca Persico) va a Nicola Morosini, interprete del mezzofondo e della corsa in montagna dell’Unione Sportiva Rogno lo scorso anno azzurro nel match internazionale Under 20 su strada a Oderzo (Treviso) e vicinissimo allo standard per i Mondiali Under 20 di Lima (Perù). In passato la Targa Togni era andata ad Alain Cavagna (2018), Federica Cortesi (2019), Federica Dalfovo (2020), Stefano Benzoni (2022), Arianna Algeri (2023) e Alessandro Morotti (2024).

Cesare Rizzi

Targa Togni Morosini

Campaccio Giovani: Colombo Primo negli U18

Campaccio Giovani: Colombo Primo negli U18

Nel momento di pioggia più intensa vanno in scena le tre gare giovanili più attese al Cross del Campaccio di San Giorgio su Legnano (Milano). Per numerosi motivi era la gara Allievi (4 km) la più attesa: la realtà del campo non tradisce le attese. Vince Thomas Colombo: l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946, già secondo un anno fa, emerge da un drappello di cinque atleti all’attacco già nel primo, piegando in un appassionante duello il campione italiano Cadetti (e vincitore nel Campaccio Under 16 2024) Federico Giardiello (Atl. Gavirate), che esordisce nella nuova fascia d’età con la piazza d’onore. Al termine del primo giro ci provano in cinque: con Giardiello e Colombo ci sono il tricolore Cadetti 2024 dei 1000m Mattia Martin (Atl. Gavirate), Alessio Zandonella (Atl. Valle di Cembra) e il piemontese Luca Milanesi (Toscana Atl. Jolly), secondo ai tricolori Under 16 2024 sia sui 2000m sia nel cross (sempre dietro Giardiello). Gli ultimi 300 metri imperiosi di Colombo valgono al milanese il successo in 13:26: Giardiello, complice anche uno sbilanciamento nel finale, è secondo a 10” (13:36), mentre il terzo posto è conquistato da Diego Duregato (CUS Genova), 13:44 in rimonta per precedere Zandonella (13:47) e Milanesi (13:52); in top ten anche Filippo Bertazzini (Pol. Albosaggia), decimo in 14:09 subito davanti a Martin (14:10). Nella foto Sportmedia/Campaccio la premiazione.

Nella prova Juniores maschile (6 km) allestita come le altre dall’US Sangiorgese è l’Atletica Valle Brembana protagonista nelle prime battute con Luigi Alessio Turrin e Carlo Tagliabue in testa al primo dei tre passaggi. Nella seconda parte della seconda tornata, in corrispondenza con la parte più filante del tracciato, arriva l’azione di Omar Fiki: la fuga del portacolori dell’Atletica Winner Foligno andrà in porto per una prestigiosa vittoria sigillata in 20:23; di prestigio la seconda piazza di Turrin in 20:30, davanti a due azzurrini della montagna battenti bandiera Sport Project Vco quali Stefano Perardi (20:35) e Pietro Ruga (20:44); il secondo lombardo al traguardo è Federico Demarchi (GA Vertovese) quinto in 20:47 davanti a Tagliabue (20:52); in top ten anche l’ottimo Morad Allali (Libertas Mantova) nono (21:13) e Carlo Bernardini (Varese Atletica) decimo (21:15).

Se le Juniores gareggiano con il settore Assoluto (domina Licia Ferrari, Letizia Cavallaro seconda) nelle Allieve (4 km) Giada Cappini (Sport Project Vco) bissa il successo nella Cinque Mulini Cadette 2024 centrando anche la prima competizione affrontata da under 18: la piemontese supera nel serrate finale Francesca Ronchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Alessandra Falco (Caivano Runners) seconda un anno fa e terza quest’anno (16:00 per Cappini, 16:03 per Ronchi, 16:04 per Falco). L’oro e l’argento dei tricolori Cadette 2024 di cross Viola Fasano (Toscana Atl. Empoli) e Asia Prenzato (CUS Pro Patria Milano) sono rispettivamente quarta (16:12) e sesta (16:20).

UNDER 16 - La gara femminile premia Emy Accorsi (La Fratellanza 1874), capace già lo scorso anno di correre i 2000m in 6:25.59: l’emiliana sui 2 km stacca tutte e si impone in 7:38 precedendo Maria Letizia Anzini (Pro Patria ARC Busto Arsizio), già in top 8 ai tricolori sui 1000m tre mesi fa e oggi seconda in 7:46; al terzo e al quarto posto due piemontesi protagoniste nella corsa in montagna: la campionessa italiana a staffetta Vittoria Audifreddi (Atl. Saluzzo) chiude in 7:53 e la tricolore individuale Anita Pelissero (Atl. Susa Adriano Aschieris) termina un secondo più tardi; in chiave lombarda Chiara Terrani (Atl. Desio), Caterina Vavassori (GP Valchiavenna), Sofia Piazza (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Vera Romeri (CUS Pavia) si piazzano nell’ordine tra il settimo e il decimo posto. Sui 2,5 km maschili si impone il classe 2010 meglio piazzato ai tricolori 2024 di Cassino (Frosinone): Valentino Zanoli (ASD Caddese) trionfa in 8:25 con margine sul secondo, Christophe Vierin (Atl. Sandro Calvesi), e sul terzo, Leonardo Favini (Pro Patria ARC Busto Arsizio), al traguardo in 8:25 e 8:26; quarto un altro lombardo come Riccardo Lucini (Nuova Virtus Crema, 8:29), ottavo Mattia Acanfora (Zerotrenta Triathlon Brescia).

Cesare Rizzi