Strada Giovane: Domenica di Mini Wine Trail

Strada Giovane: Domenica di Mini Wine Trail

La Valtellina Wine Trail chiude in bellezza la propria settimana di eventi con la ‘Mini Wine Trail’, gara FIDAL organizzata in collaborazione con la Polisportiva Albosaggia nella quale anche i più piccoli potranno tagliare lo stesso traguardo dei “grandi”.

Domenica 10 novembre saranno organizzate sei prove per le categorie che radunano i ragazzini dai 6 ai 17 anni, tutte disegnate nel centro cittadino di Sondrio, con partenza in piazza Garibaldi. Il ritrovo della manifestazione è previsto alle ore 8:30, sempre in piazza Garibaldi, con partenza della prima gara alle ore 10:00 per le categorie Esordienti 5, seguite poi da Esordienti 8, Esordienti 10, Ragazzi, Cadetti e Allievi. Le distanze previste per ciascun gruppo saranno di 400m per gli Esordienti 5 e 8, 800m per gli Esordienti 10, 1200 m per i Ragazzi, 2400m per i Cadetti M/F e infine 2800m per gli Allievi. Al termine delle gare FIDAL, è prevista anche la Family Run, una camminata non competitiva di 1.5 km aperta a tutti per coinvolgere anche le famiglie. In questo caso, l'iscrizione è gratuita.

Chiuse le gare, polentata per tutti e pomeriggio animato dal Comune di Sondrio: in cartellone, numerose attività collaterali legate al mondo del vino, pensate soprattutto per famiglie e bambini. L’obiettivo, come specificato dal Presidente della VWT Simone Bertini, è quello di sensibilizzare le future generazioni sulle radici profonde che legano la Valtellina alla viticoltura eroica.

Sport e divertimento si uniscono anche alla solidarietà: all'interno del Villaggio Expo situato in piazza Garibaldi, infatti, ci sarà la possibilità di offrire il proprio contributo per il progetto “Benedetta ha bisogno di TEmpo”, la raccolta fondi a sostegno della ricerca contro la sindrome di Sanfilippo, una malattia neurodegenerativa rara, ancora senza cura, che colpisce i bambini e di cui è affetta anche Benedetta, una bimba valtellinese di sette anni.

Una speciale staffetta prenderà parte anche in occasione della VWT, proprio nella gara regina, la maratona. Maglietta e pettorale a nome “Benny” renderanno riconoscibile il gruppo che si darà il cambio lungo i 42 km che uniscono Tirano a Sondrio, per lanciare un messaggio importante: “da soli possiamo fare così poco, insieme possiamo fare così tanto”.  L’ultimo tratto della corsa vedrà tutti e 20 gli staffettisti, Benny inclusa, percorrere insieme la via centrale di Sondrio per tagliare il traguardo mano nella mano.

“L’idea è proprio quella di sensibilizzare su una malattia rara attraverso la metafora che uniti si può andare lontano - ha spiegato Ornella Giacomelli, ideatrice dell'iniziativa -, sicuramente un passo importante anche per le generazioni future. È bello vedere che già si stanno mobilitando tante persone - ha proseguito - la raccolta fondi è già partita e ha già riscosso notevole successo”.

(foto e testo da comunicato organizzatori)

Mezza di Padenghe e Colmen Cross: I Risultati

Mezza di Padenghe e Colmen Cross: I Risultati
PADENGHE HALF MARATHON - Nella classica mezza maratona di Padenghe sul Garda, giunta alla sua sedicesima edizione, è stato completo dominio africano, con gli atleti del Kenya presenti a monopolizzare la classifica dalla prima alla quinta piazza: su un percorso muscolare e non certo da PB, visti i continui saliscendi, anche importanti, vince con un ottimo 1h03:19 Simon Mwangi Waithira (Run2gether), che precede sul podio i connazionali Boniface Fundi Njiru (Atl. Virtus Lucca, 1h03:24) e Simon Dudi Ekidor (1h03:35). Primo italiano al traguardo è il trentino dell'Atl. Valchiese, protagonista lo scorso fine settimana al Trofeo Vanoni di Morbegno, Marco Filosi (1h09:02, ottavo nella generale). Nona piazza per il bresciano, anch'egli specialista delle gare sui sentieri Davide Bottarelli (U. Atl. Valtrompia, 1h10:32), mentre il padrone di casa Stefano Goffi (Atl. Vighenzi Padenghe) deve accontentarsi della tredicesima piazza in 1h12:01. Al femminile sempre tanta africa, anche se la vincitrice di giornata qui è Etiope: a trionfare in 1h15:48 è Andual Betselot Tadesse, che precede agevolmente l'atleta del Burundi Violet Ndayikengurukiye 1h21:40. Terza, ad un passo dalla diretta avversaria in 1h21:43 è Alice Riboli (Atl. Paratico). 

COLMEN CROSS - A Dazio, sul percorso filante della quarta edizione del Colmen Cross  hanno firmato la vittoria i favoritissimi della vigilia Matteo Bardea (foto A. E. Testa) e Alice Gaggi. Il malenco in forza da qualche stagione all'Atl. Valle Brembana ha testato la propria forma andando a dominare in solitaria la gara da quasi 6km di sviluppo in 18:08. Alle sue spalle è doppietta CUS Insubria Varese Como con i gemelli, Saverio e Giovanni Steffanoni rispettivamente secondo e terzo. Christian Menghi (GS Valgerola Ciapparelli) e lo junior Lorenzo Tomera (GP Valchiavenna) chiudono la top five di giornata. Tra le donne non c'è storia, con un Alice Gaggi proiettata al successo sin dalle prime battute dei quasi 3km affrontati dalla gara femminile: per la portacolori dell'Atl. Recastello è netta vittoria in 10:08, con ben 43" di vantaggio sulla U20 morbegnese in forza all'Atl. Valle Brembana Elisa Rovedatti. Terza piazza per Sveva Della Pedrina (GP Valchiavenna).La bella giornata dei sole autunnale ha fatto sì che anche le gare giovanili e promozionali abbiano avuto riscontro positivo e un buon numero di partecipanti dalla categoria Eso10 fino alle categorie assolute.

Matteo Porro


Valsugana Cross: Parolini, Benzoni e Sidenius d'Oro

Valsugana Cross: Parolini, Benzoni e Sidenius d'Oro
Il Cross Della Valsugana, che come spesso accade anche quest'anno apre la stagione invernale sui prati, ha rappresentato per Sebastiano Parolini (GA Vertovese, foto Facchini) un'ottimo test di efficienza, in vista delle gare di selezione che a breve determineranno chi sarà meritevole di vestire la maglia azzurra ai prossimi Europei di Corsa Campestre di Antalya (Turchia) dell'8 dicembre. Il bergamasco, cresciuto sportivamente nell'Atl. Casazza, ha domato con una progressione irresistibile le velleità del comunque superlativo bresciano Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico), giunto al traguardo solo 17" più tardi rispetto al diretto avversario. Sullo stesso percorso a Levico Terme (7,5km circa di sviluppo) si è svolta anche la gara femminile, dominata dalla fuoriclasse del CS Carabinieri Federica Del Buono

Vittoria lombarda anche tra gli U23 al maschile, dove Stefano Benzoni (Atl. Valle Brembana) ha dominato la prova; si segnala tra le ottime prestazioni lombarde anche il buon terzo posto di Omar Cattaneo (GA Vertovese), seguito in quarta piazza da Giovanni Artusi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Se in casa Bracco Atletica Alice Piana può gioire per la sua seconda posizione tra le U23, una rientrante Sofia Sidenius fa ancora meglio e va a prendersi l'oro di giornata tra le U20 (gara già valevole per le selezioni europee) sorprendendo in voltata l'altrettanto accreditata atleta trentina Licia Ferrari (SA Valchiese), asso della corsa in montagna giovanile. Tra gli junior maschili è ottimo terzo Davide Delaini (Euroatletica 2002); bravo anche Carlo Tagliabue (Atl. Valle Brembana), sesto al traguardo. 

Matteo Porro

Cross: Arese Tornerà alle Survivor Series

Cross: Arese Tornerà alle Survivor Series

Domenica 24 novembre, fra poco più di tre settimane, a Busto Arsizio (Varese) sarà Survivor Series 2024 di cross, organizzata come sempre dalla Pro Patria ARC Busto Arsizio. Come da tradizione, la competizione per le categorie Assolute prevedrà quattro turni, più uno di ripescaggio dopo il primo per permettere a tutti di sperimentare due turni di gara: dopo il turno di recupero andranno in scena quarti di finale, semifinali e finale, tutto ad eliminazione su un percorso campestre di 1200m. A contorno, ci saranno le gare dei Master, dei giovani (Esordienti, Ragazzi/e e Cadetti/e) e degli atleti FISDIR con format tradizionali, sulla distanza di 4600m per i Master, 600m, 1000m e 2200m rispettivamente per le altre categorie. 1300€ di montepremi per i primi 6 classificati della gara assoluta.

Nel 2023 la manifestazione è entrata finalmente nel calendario gare di livello nazionale. I vincitori delle ultime due edizioni, Pietro Arese in entrambi i casi al maschile e Micol Majori e Valentina Gemetto al femminile, sono degli habitué della maglia azzurra (qui l’albo d’oro). Emma Lucchina è stata la prima atleta di nazionalità non italiana sul podio. Tutti questi dati di fatto ci fanno dire che le Survivor Series sono ormai una realtà consolidata a cui prendono parte alcuni dei mezzofondisti migliori d’Italia.

Partendo da quanto detto sopra, è importante consolidare il proprio livello di anno in anno. Crescere diventa sempre più difficile, ma con la passione che contraddistingue il lavoro di tutti alla Pro Patria ARC Busto Arsizio, ci proveremo. Quale modo più immediato per confermare il proprio status, se non con la notizia che Pietro Arese ha già garantito la sua partecipazione per tentare la terza vittoria consecutiva? Obiettivo, diventare il più vincente di sempre alle Survivor Series di cross (qui le statistiche su partecipanti e vincitori)? Arese negli ultimi 6 mesi è diventato finalista Olimpico, primatista nazionale e medagliato europeo nei 1500m, non facendosi mancare nulla. Nel pre-gara dello scorso anno Pietro aveva detto che il suo obiettivo sarebbe stato di rivincere e migliorare il crono del 2022, entrambi obiettivi centrati. Nel post gara aveva invece detto che nel 2024 puntava alla tripletta, ed una volta di più è stato di parola.

Oltre ad Arese, altri atleti che hanno già confermato la presenza sono al femminile Giulia Macchi, la mezzofondista/velocista classe 2007 che si allena proprio a Busto Arsizio ma che gareggia con i colori della Bracco Atletica, finalista dei 400m agli Europei U18 e della 4x400m, con record italiano U18, ai mondiali U20 quest’estate. Oltre a lei la compagna di allenamento Alice Casagrande, quarta classificata ai campionati U18 sempre nei 400m. La tipologia di gara come visto in passato ben si presta anche alla partecipazione di atleti che praticano discipline più corte di quelle tipiche del mezzofondo. Per maggiori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. è l’indirizzo e-mail di riferimento.

Una novità che ci aspettiamo potrà dare maggiore spettacolo alla manifestazione, riducendone anche la durata complessiva, è il ritorno al format che prevede di svolgere in contemporanea le prove Assolute maschili e femminili, andando quindi a tagliare i tempi morti tra un turno e l’altro e rendendo anche più equo il recupero fra un turno e l’altro per atleti provenienti da batterie diverse.

Grande attenzione sarà data quest’anno alla gara Master, per cercare di avere quanti più partecipanti possibili. A tutti gli iscritti verrà dato un pacco gara contenente un paraorecchi tecnico e altri gadget forniti dai nostri sponsor. Per tale motivo, ci sarà anche un premio per la società più numerosa che parteciperà.

Le gare giovanili e FISDIR saranno per il terzo anno consecutivo parte del trofeo Banzato di corsa campestre e si svolgeranno al termine delle gare assolute. I ragazzi/e avranno così l’opportunità di vedere dal vivo atleti di grande livello e contribuire quindi con il loro tifo ed entusiasmo ad una giornata che, sperando nel bel tempo, ci auguriamo sarà all’insegna della festa e del divertimento per tutti. Proprio per questo motivo, riconfermiamo come nel 2023 il tipico piatto bustocco di Polenta e Bruscitt, per riscaldare chi ha corso e chi ancora deve farlo. Al solito volantino informativo, abbiamo voluto affiancare quest’anno una locandina della manifestazione “da collezione”, realizzata da Christel Saneh. Christel è un’artista libanese molto quotata nella realizzazione di disegni e grafiche a carattere sportivo che lavora per World Athletics.

Per maggiori informazioni www.survivorseriescross.run

(testo e foto da comunicato organizzatori)

Domenica con la Mezza Tricolore e il Cross

Domenica con la Mezza Tricolore e il Cross

Domenica 3 novembre è Civitanova Marche (Macerata) a ospitare i Campionati Italiani Assoluti, Promesse e Juniores di mezza maratona. Tra gli atleti più attesi c’è l’argento europeo individuale della mezza Pietro Riva (Fiamme Oro), medaglia d’oro con il team azzurro allo stadio Olimpico e pronto a confrontarsi con i 21,097 km quando mancano quattro settimane all’impegno di Valencia del 1° dicembre in maratona. Nell’elenco degli iscritti compaiono anche un ampio gruppo di atleti lombardi della Casone Noceto con Badr Jaafari, Luca Alfieri, Ademe Cuneo e Alberto Mondazzi e i portacolori dell’Atletica Valle Brembana Nadir Cavagna e Nicola Bonzi.

Tra le donne, arriva da campionessa in carica Anna Arnaudo (Battaglio Cus Torino) anche se il miglior crono di accredito è quello di Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini Excelsior), 1h11:16 a Siviglia in gennaio, terza un anno fa a Telese Terme e di recente sul podio nei 10 km tricolori di Arezzo (terza). Della partita, Aurora Bado (Carabinieri) in gara anche per il titolo under 23, e Sara Bottarelli (FreeZone, foto Gulberti/FIDAL), reduce da due vittorie recenti sulla distanza (Darfo Boario e Lodi), oltre al terzetto del CUS Pro Patria Milano Nicole Reina-Maria Gorette Subano-Giulia Sommi all’altra under 23 Isabella Caposieno (Bracco), campionessa italiana Promesse della 10 km. La competizione è valida anche come quarta e ultima prova dei Campionati di società assoluti di corsa, che giungono all’epilogo dopo le prove della Festa del Cross, dei 10.000 su pista e dei Tricolori dei 10 km su strada: Civitanova incoronerà le società vincitrici al maschile e al femminile. 

IN LOMBARDIA – Fine settimana consacrato alle gare no stadia in terra lombarda. Venerdì 1° novembre la Broni-Cigognola, competizione di corsa in montagna in provincia di Pavia allestita da Running Oltrepò sulla distanza dei 6 km, aprirà il programma: tra le partenti anche Benedetta Broggi (Sport Project Vco).

Domenica 3 novembre il panorama delle gare su strada avrà come piatto forte la Padenghe Half Marathon, mezza maratona di Padenghe sul Garda (Brescia) giunta alla 16esima edizione con l’organizzazione dell’Atletica Vighenzi; in programma anche la Abbiate Fast (5,1 km) ad Abbiategrasso (Milano) allestita da Brontolo Bike.

Sarà poi la prima domenica ricca di eventi di corsa campestre. A Dazio (Sondrio) andrà in scena la quarta edizione del Colmen Cross organizzato dal Team Valtellina; Bolgare (Bergamo) e il Marathon Team Bergamo organizzeranno invece il Memorial Gianfranco Bertolotti, valido quale prima prova del Trofeo Emilio Monga; previsti anche il Cross del Parco Valpometto (organizza la Podistica Robbiese) a Robbio (Pavia), la quinta prova del Trofeo Lanfritto-Maggioni (organizza il GS Villa Guardia) a Villa Guardia (Como) e il Cross dell’Amicizia (allestito dall’Atletica La Fornace e riservato alle categorie giovanili) ad Albizzate (Varese).

 

Pentathlon Lanci: Ballico Tricolore a Bari

Pentathlon Lanci: Ballico Tricolore a Bari

Ultimi titoli della stagione su pista per gli “over 35” con i Campionati Italiani di pentathlon lanci Master andati in scena a Bari per il secondo anno consecutivo. Nella prova multipla a base di martello, peso, disco, giavellotto e martello con maniglia corta, al maschile spiccano i risultati di Antonio Vaccari (Cosenza K42), di nuovo leader ma stavolta tra gli SM60 al primo anno di categoria grazie a uno score di 3576 nel duello con il milanese Raffaele Tomaino (Atletica Master Trieste, 3404), e di Giancarlo Ballico (Gs Zeloforamagno, foto di Tommaso Pasetti/archivio), 3357 per il successo nella fascia di età SM65. A medaglia in chiave lombarda anche Dario Carlo Ceccarelli (Daini Carate Brianza) argento SM45 (2919 punti), Lorenzo Locati (Forti e Liberi Monza) bronzo SM65 (3187 punti) e Nicoletta Rusconi (Team Alto Lambro) bronzo SF55 con 1915 punti, mentre Pietro Lonati (Virtus Castenedolo) tra gli SM60 è quarto a sole 23 lunghezze dal bronzo (2973).  Nel Campionato Italiano di Società di pentathlon lanci Master, valido per il Trofeo Beppe Tosi, il miglior piazzamento lombardo è del Team Alto Lambro quinto nella classifica femminile.

Cross: Sidenius Subito Vincente a Inveruno

Cross: Sidenius Subito Vincente a Inveruno

Domenica 27 ottobre prende il via la stagione delle corse campestri: gara inaugurale è il settimo Cross delle Cascine di Inveruno (Milano), organizzato dalla locale SOI Inveruno.  Nella gara femminile Assoluta sui 4,5 km conferma di Sofia Sidenius (Bracco Atletica), alle ultime uscite tra le Juniores e in ripresa da un infortunio che l'ha frenata per gran parte della stagione. Sul podio salgono Margherita Fabris (Pro Patria Busto Arsizio) e Matilde Tanzarella (Bracco), poi Martina Cimnaghi (PAR Canegrate) e Alice Sgarella (US San Vittore Olona). Nella gara maschile, tripletta della Pro Patria ARC Busto Arsizio con Daniele Castelli, Yordi Garavaglia ed Emanuele Mazzali. La prova Cadetti (2300 m) va a Leonardo Favini (Pol. Olonia) davanti a Marco Giannelli (SAO Cornaredo) e alla coppia bustocca Riccardo Reginato e Gabriele Sola. Tra le Cadette (1900 m) vince Maria Letizia Anzini (Pro Patria Busto Arsizio), settima tre settimane prima ai tricolori Under 16 dei 1000m, davanti a Sofia Sguera (SAO Cornaredo) e Benedetta Pozzi (Pro Patria Busto Arsizio).

Davide Viganò/FIDAL Milano

Lodi: Bottarelli e Palamini a Segno nella Mezza

Lodi: Bottarelli e Palamini a Segno nella Mezza

Era dal 2015 che non accadeva, proprio in occasione della prima edizione della Laus Half Marathon, quando vinsero Daniela Ferraboschi e Simone Faustini: la mezza maratona di Lodi torna a celebrare due vincitori italiani e sono nomi di blasone come la bresciana azzurra della corsa in montagna Sara Bottarelli (FreeZone) e il bergamasco Michele Palamini (GA Vertovese).

La gara maschile è tutt’altro che monotona, con ben sette atleti racchiusi in due minuti nella classifica finale. Il drappello maschile dei favoriti viaggia compatto nella prima parte (15:35 ai 5 chilometri): al settimo chilometro, nel quartiere San Bernardo, la prima azione cruciale per la corsa, con il duo del Gruppo Alpinistico Vertovese composto da Antonino Lollo e Michele Palamini affiancati da Salvatore Gambino (DK Runners Milano) a prendere 50 metri di vantaggio sugli inseguitori guidati da Matteo Bradanini (DK Runners Milano). La testa della corsa non fa in tempo a riportarsi in centro per il primo passaggio in piazza della Vittoria che è Palamini ad allungare: il bergamasco, 33 anni, transita al decimo chilometro in 31:53 con 15 secondi di margine su Gambino e Lollo; a 47” ecco Bradanini subito seguito da Simone Paredi (Atl. Pidaggia 1528), poco oltre il minuto il 23enne Mattia Grifa (Azzurra Garbagnate) e Alessandro Claut (DK Runners Milano), a 1:39 Matteo Porro (GSA Cometa), Lorenzo Barbieri (Atl. VCA Milano) e Matteo Burburan (Pro Sesto Atl. Cernusco). Di fatto la partita per la vittoria è chiusa: Palamini vince appena sopra il 68 minuti (1h08:10) e la Vertovese fa doppietta perché Lollo (1h08:48) stacca nel corso del penultimo chilometro Gambino (1h09:00); Grifa in 1h09:32 toglie sei secondi al personale ed è quarto davanti a Paredi e Bradanini, entrambi vicino ai propri limiti rispettivamente con 1h09:48 e 1h09:51, mentre si migliora Porro settimo in 1h10:26; Gabriele Losi (Azzurra Garbagnate) è ottavo in 1h10:58, Barbieri nono in 1h11:01 (PB eguagliato), Claut completa la top ten in 1h11:32

Sara Bottarelli (FreeZone) tra le donne parte invece con il piglio di chi vuole svolgere un bel test allenante in vista dei tricolori Assoluti di mezza di domenica prossima a Civitanova (Macerata): ai 10 km transita con 46” sulla campionessa del mondo Master Catherine Bertone (Atl. Sandro Calvesi); all’arrivo il successo della bresciana matura in 1h16:07 con oltre tre minuti di margine su Bertone, seconda (1h19:31) come nel 2022 e subito davanti a Sarah Zerbini (Camisano Running), la quale festeggia i 39 anni compiuti mercoledì togliendo qualcosa come 2:25 al primato personale per scendere a 1h19:45. Stefania Pulici (Brontolo Bike) è quarta in 1h22:44: il quinto posto è di Blerina Bregu (Atl. Casone Noceto, 1h24:11) per una top ten completata da Antonia Giancaspero (DK Runners Milano, 1h26:40), la ticinese Sabina Rapelli (GS Villa Guardia, 1h27:25), Daniela Leoni (Euroatletica 2002, 1h28:09), Valentina Galbuseri (Adda Running Team, 1h30:39) e Claudia Santinelli (Atl. Cologno al Serio, 1h31:19). Nella foto organizzatori il podio.

Nella classifica a squadre cade il miglior crono di sempre sommando i migliori cinque tempi di ogni team. Il 6h18:00 dei DK Runners Milano nel 2023 viene demolito dal Gruppo Alpinistico Vertovese, che mette assieme 6h02:03 con Palamini, Lollo, Alessandro Spanu (12esimo), Diego Testa (19esimo) e Mirko Grassi (20esimo): anche gli stessi DK Runners Milano (6h11:40) e l’Azzurra di Garbagnate Milanese (6h12:53) scendono sotto il miglior crono di un anno fa. A livello individuale i riconoscimenti per i migliori atleti residenti in provincia di Lodi vanno a Luca Spalenza (GS Orecchiella Garfagnana, 1h16:51) e Valentina Comandù (GP Corno Giovine, 1h39:12).

Numeri in crescita per questa bella mezza maratona organizzata dal Gruppo Podisti San Bernardo, con 895 atleti regolarmente classifica, contro i 782 del 2023. A completare questa bella giornata anche i 900 partecipanti delle non competitive sulle distanze di 5,1 e 10, 1 chilometri.

(foto e testo da comunicato organizzatori)