I funerali avranno luogo nella Chiesa Parrocchiale di Padergnone, domenica 20 novembre alle ore 15.00.
I funerali avranno luogo nella Chiesa Parrocchiale di Padergnone, domenica 20 novembre alle ore 15.00.
Tanti auguri al Geas Atletica di Sesto San Giovanni (Milano), la società che domenica 13 novembre ha festeggiato 50 anni di attività. Niente fuochi di artificio per un traguardo così importante, ma una bella e spensierata domenica di gare sociali con i tanti atleti che animano la storica pista del Centro sportivo "Pino Dordoni". Il piacere di ritrovarsi insieme per ammirare la strada fatta e guardare a quanta ancora ce n'è da fare.
Grande festa per il mentore e presidente Roberto Vanzillotta, festeggiato da atleti, allenatori e genitori, con la presenza del Direttore tecnico della nazionale Antonio La Torre (già allenatore Geas) e del Consigliere nazionale Fidal Gianfranco Lucchi (vice presidente vicario Geas), la presidente della Polisportiva Loredana Pastorino, con l'ex sindaco cittadino Monica Chittò. Gli auguri sono arrivati direttamente via telefono anche dal presidente nazionale Stefano Mei.
Tra i campioni nazionali e azzurri che hanno vestito la maglia del Geas, ci sono Chiara Vitobello, Antonio Venezia, Danilo Barzio, Luca Zampieri, Alessandro Di Pasquali, Daniele Todisco, Alessandro Rigamonti e il quattrocentista Francesco Rossi.
Sulla pista di Sesto sono cresciuti campioni azzurri del calibro di Elena Sordelli (oggi allenatrice della società), Arianna Bettin, Alessandro Gandellini (oggi advisor nazionale della marcia) e l'oro olimpico della 20 km di marcia Ivano Brugnetti, ma si sono allenati anche il bronzo olimpico della 4x400 Stefano Malinverni, l'oro di Tokyo Massimo Stano, i marciatori Raffaello Ducceschi, Massimo Stano, Federico Tontodonati, Riccardo Orsoni e Francesco Galdenzi, le saltatrici Alessandra Fossati e Alessia Trost e i velocisti Francesco Filisetti e Lorenzo Franculli.
Davide Viganò/FIDAL Milano
Sabato 19 novembre sarà tempo di un nuovo appuntamento di sport e letteratura organizzato da FIDAL Milano. La protagonista dell'incontro con l'autore sarà Manuela Levorato, la primatista italiana dei 100 metri (11.14, Losanna 2001). Alle ore 11, nella sala conferenze di FIDAL Milano (Arena Civica, ingresso viale Repubblica Cisalpina 1), la campionessa veneziana presenterà la sua biografia "La corsa, le mie ali". Con lei ci sarà anche la psicologa Silvia Miazzo, coautrice del libro (insieme al giornalista Lino Perini).
Manuela Levorato non sarà però sola. All'Arena sono attese anche tre grandi campionesse che hanno condiviso la vita atletica della primatista italiana: il bronzo olimpico del bob Jennifer Isacco, l'ex campionessa italiana dei 100 Elena Sordelli e l'ex azzurra Manuela Grillo. Quattro grandi campionesse per una mattinata all'insegna della velocità.
CHI È Manuela Levorato, veneziana di Dolo, a 45 anni può ancora fregiarsi del titolo di donna più veloce d’Italia. Da 21 anni detiene il record nazionale dei 100 metri con 11.14, realizzato a Losanna il 4 luglio 2001. In carriera ha realizzato 13 primati nazionali, conquistato 17 titoli italiani e vestito per 33 volte la maglia azzurra. Primati personali: 200 metri 22.60 - 400 metri 52.16 - 60 indoor 7.20 - 300 metri 36.30. Ai Campionati Europei di Monaco di Baviera 2002 ha conquistato la medaglia di bronzo nei 100 e nei 200 metri. Sulle stesse distanze, è stata Campionessa Europea under 23 nel 1999.
Mamma di tre figli (Giulia, Gabriele e Ginevra), oggi Manuela Levorato è vicepresidente del Comitato regionale veneto della Federazione di Atletica Leggera e presidente onorario dell’Atletica Riviera del Brenta, la sua prima società. Il libro “La corsa, le mie ali”, scritto insieme alla psicologa Silvia Miazzo (nella foto sotto con l'ex azzurra) e al giornalista Lino Perini, ripercorre le tappe di una lunghissima carriera ricca di vittorie e record, iniziata a 16 anni e conclusa 22 anni dopo, quando era già diventata mamma.
(da comunicato stampa FIDAL Milano)
L’obiettivo era raccogliere 15.000 euro, ne sono arrivati 25.993: il Progetto Talento edizione 2023 ha superato ogni aspettativa. L’iniziativa FIDAL Lombardia, imperniata su una raccolta di crowdfunding denominata “Ci aiuti a coltivare un sogno?”, nel corso della prossima Festa dell’Atletica Lombarda (che sarà nel mese di gennaio 2023), potrà così supportare un numero maggiore di talenti dell’atletica regionale con borse di studio (destinatari individuati sulla base dei risultati sportivi ma anche a difficili situazioni personali abbinate a potenzialità tecniche e atletiche).
Un successo ottenuto grazie a tutti i quali hanno deciso di sostenere l’iniziativa con una donazione. Un primo grande ringraziamento va a BCC Milano: quest’avventura nasce grazie anche ai valori, allo spirito e all’entusiasmo sempre trasmessi dal main sponsor dell’atletica lombarda in ogni incontro con i vertici FIDAL Lombardia. E soprattutto dall’aver lanciato l’idea di affrontare una campagna di crowdfunding, sostenendo anche i costi di formazione e aggiungendo un 10% una volta raggiunto il 90% dell’obiettivo.
Tra chi ha sostenuto l’evento negli ultimi giorni della campagna (nelle fasi precedenti la raccolta ha avuto, tra gli altri, preziosissimi donatori citati nella news del 12 ottobre e nell’articolo del 21 ottobre) un grande ringraziamento va ad Hines Italy (ideatore di “Campo 7” e partner del Progetto Talento) e a Goran Nava, l’ex mezzofondista italo serbo, oggi apprezzato manager sempre attento al mondo dell’atletica e al contesto sportivo, Nava ha abbracciato l’iniziativa commentando con parole importanti: «I sogni partono dall'intimo di ciascuno di noi e sono il più grande motore che una persona possa avere. Per arrivare alle Olimpiadi bisogna prima allacciarsi le scarpette ogni giorno ed allenarsi duramente anno dopo anno. FIDAL Lombardia sta creando una realtà nuova in cui i sogni individuali dei nostri atleti diventano sogni collettivi – partendo da lontano – dalla visione e dal lavoro comune sul territorio – sui nostri talenti – in una delle regioni più potenti d'Europa. Ottimo lavoro».
Solo per citare alcuni esempi, la “volata” finale è stata tirata anche dalle donazioni di allenatori (Matteo Santambrogio, Alessio Conti), società (Atletica Riccardi Milano 1946) e anche atleti, da Samuel Medolago al veterano Luigi Ferraris, dalla vincitrice della borsa di studio 2022 Federica Curiazzi a Francesco Puppi, reduce da una doppia medaglia (oro a squadre e argento individuale) ai Mondiali di short trail in Thailandia. Belle e significative anche le sue parole: «Tanto ho ricevuto da questo sport, quanto vorrei riuscire a restituire. Il mio è un piccolo contributo per aiutare a dare un futuro a chi ha talento ma soprattutto voglia di fare fatica. Credo che un sostegno dal basso, accessibile a tutti i praticanti e chi ha a cuore l'atletica, sia una bellissima idea».
Un sentito ringraziamento da parte di FIDAL Lombardia va anche a tutti gli ambassador dell’iniziativa: su tutti ringraziamo per la disponibilità e la simpatia Germano Lanzoni, che è voce e volto del Progetto Talento attraverso un apprezzato video, realizzato anche grazie alla figlia (velocista) Sophie, al suo tecnico Giovanni Balbo e alla Polisportiva Circolo Giovanile Bresso.
Maggiori dettagli sulla Festa dell’Atletica Lombarda (compresi ovviamente i vincitori delle borse di studio 2023) saranno resi noti durante le prossime settimane.
FOTO di Davide Vaninetti
La Federazione Italiana di Atletica Leggera rende noto che le attività di tesseramento e affiliazione, relative alla stagione sportiva 2023, causa predisposizione della nuova documentazione relativa agli aggiornamenti necessari in materia di privacy, subiranno uno slittamento di pochi giorni rispetto alla data del 15 novembre 2022.
Sarà data tempestiva comunicazione, tramite pubblicazione sul portale federale, dell’apertura del tesseramento 2023.
(da Fidal.it)
Sabato 26 e domenica 27 novembre il Comitato Regionale CONI Lombardia e la Scuola Regionale dello Sport organizzano il corso “Il Cerimoniale negli eventi e nelle manifestazioni sportive”, dove per cerimoniale è inteso l'insieme di regole da applicare durante le cerimonie, disciplinato da un protocollo.
Lo scopo del corso è:
- far conoscere al meglio le regole base per organizzare eventi e manifestazioni;
- apprendere strategie organizzative nella gestione delle cerimonie in ambito sportivo
- evitare errori e “incidenti diplomatici”
Per riuscire a trasmettere al meglio i contenuti, a tenere il corso ci sarà il Generale Vincenzo Parrinello, già comandante dei Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, che svolge docenze in master universitari. Sede: Palazzo Moriggia - Museo del Risorgimento, via Borgonuovo 23, Milano
Il corso teorico-pratico della durata di 10 ore (in presenza) sarà completato da esercitazioni che permetteranno di acquisire esperienza nella conduzione dell’organizzazione di manifestazioni, cerimonie e incontri, alla ricerca di potenziali errori e criticità.
(da CONI Lombardia)
Tre ore per 20 anni. A compiere un quinto di secolo è la Bracco Atletica che oggi pomeriggio, nella Sala Gaber del "Pirellone" di Milano, ha provato a concentrare storia, passione ed emozioni di una delle società più forti d'Italia, nell'anno del suo massimo splendore atletico.
Bastano i numeri per dire la densità della qualità della squadra guidata da Franco Angelotti. In due decenni di corsa, salti, lanci e marcia (passando anche per le denominazioni Camelot e Italgest), il team milanese ha conquistato 191 titoli italiani, 74 scudetti per club e festeggiato 76 atlete in Nazionale. La stagione 2022 ha portato in dote 21 titoli italiani (tra cui l'oro nella 4x100 Allieve a Milano vinto con Maddalena Martucci, Giulia Minafra, Ludovica Galuppi ed Erika Saraceni, FOTO in home di Davide Vaninetti), 8 scudetti e visto 14 atlete in azzurro.
Platea delle grandi occasioni per un tale momento, guidato sul palco dal giornalista Franco Bragagna, voce dell'atletica per la Rai. Era presente la dottoressa Diana Bracco, piena di contagioso entusiasmo per i grandi risultati ottenuti, l'olimpionico della canoa Antonio Rossi, oggi sottosegretario alla presidenza della Regione Lombardia, Marco Riva, presidente del CONI Lombardia, Gianni Mauri, presidente FIDAL Lombardia, e Gianfranco Lucchi, consigliere nazionale FIDAL. Con loro, il presidente provinciale FIDAL Milano Paolo Galimberti e il suo vice Tito Gilberti.
Applausi per la primatista italiana dei 100 metri Manuela Levorato, per anni colonna della squadra. Poi le protagoniste dell'atletica internazionale, con le marciatrici Valentina Trapletti (ultimo tesseramento civile Bracco, ora CS Esercito) e Lidia Barcella e la quattrocentista oro ai Campionati Mediterranei Under 23 Alessandra Bonora. Momenti di commozione per il presidente Angelotti, con il premio intitolato alla moglie Lucia (scomparsa un anno fa) andato a Nicole Coppa, ma anche durante la relazione morale, quando ha sottolineato non solo il valore sportivo delle "sue" atlete, ma anche le grandi doti come persone e studenti.
Atlete, nuovi innesti, tecnici e dirigenti, tutti hanno sfilato sul palco per raccogliere i meritati applausi. In chiusura, l'annuncio delle capitane per la stagione 2023: Sara Galimberti per la squadra Assoluta, Alessandra Iezzi per le Promesse, Breanna Selley per le Juniores ed Erika Saraceni per le Allieve.
Che sia di buon auspicio per un'altra, esaltante stagione di atletica.
Davide Viganò/FIDAL Milano
Lunedì prossimo 14 novembre (ore 11:00) a Roma, nella palestra monumentale del CONI al Foro Italico, e in diretta su Rai 2 è prevista la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro per gli atleti campioni del mondo o vincitori di rassegne a cinque cerchi nell’ultima stagione: tra i premiati nella più prestigiosa cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ci saranno anche il lanciatore Matteo Masetti e il suo coach Gian Mario Castaldi.
Masetti, portacolori dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, verrà celebrato per la medaglia d’oro conquistata nel giavellotto alle Summer Deaflympics, le Olimpiadi dei non udenti, a Caxias do Sul (Brasile) lo scorso 8 maggio: riceverà il Collare d’oro assieme, tra gli altri, ai componenti della Nazionale maschile di pallavolo campione del mondo e agli iridati del nuoto Gregorio Paltrinieri, Nicolò Martinenghi e Benedetta Pilato.
Meritatissima gloria anche per il suo tecnico Gian Mario Castaldi, allenatore ma anche studioso dell’atletica e fautore dell’Almanacco del Martello ma anche del sito del Centro Studi Lombardia, fonte preziosissima di spunti in chiave didattica: Castaldi riceverà la Palma d’Oro destinata agli allenatori, un riconoscimento storico per un coach dei lanci (non solo lombardi) dell’atletica, che sarà consegnata nello stesso contesto tra gli altri anche al tecnico di scherma e campionessa olimpica da atleta Giovanna Trillini.
All’evento parteciperà il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che consegnerà i Collari agli insigniti. Sul palco con lui ci saranno il presidente del CONI Giovanni Malagò e il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli.
Ce. Ri.
Occasione da non perdere per gli appassionati di atletica e ferventi lettori. Giovedì 10 novembre (ore 18:00) la libreria Ubik di Via Borgo Santa Caterina a Bergamo ospiterà la presentazione di 1968. La primavera di Zatopek, l’opera scritta da Gianluca Morassi per Bolis edizioni. L’autore dialogherà con il giornalista de La Gazzetta dello Sport Paolo Marabini e sarà a disposizione degli appassionati. Ingresso libero.
Il Progetto Talento 2023 “Ci aiuti a coltivare un sogno?”, la campagna di crowdfunding lanciata da FIDAL Lombardia con l’obiettivo e l’auspicio di aiutare i giovani talenti lombardi a seguire i propri sogni in atletica, si è chiusa alla mezzanotte di domenica 30 ottobre, con le notifiche delle ultime donazioni tramite bonifico arrivate nella seconda parte della scorsa settimana. L’iniziativa ha raccolto 25.993 euro, quasi 11.000 euro in più rispetto all’obiettivo dei 15.000 euro che il Comitato Regionale FIDAL Lombardia si era prefissato il 15 settembre scorso, giorno del lancio del progetto. Un successo raggiunto grazie a chi ha donato con generosità e che permetterà di aumentare il numero dei talenti lombardi che riceveranno le borse di studio che FIDAL Lombardia erogherà nell’edizione 2023 del progetto a destinatari individuati sulla base dei risultati sportivi ma anche a difficili situazioni personali abbinate a potenzialità tecniche e atletiche. «Abbiamo percorso una strada nuova e non facile quale la raccolta fondi – spiega il presidente FIDAL Lombardia Gianni Mauri – e lo abbiamo fatto per sostenere i nostri giovani attraverso le società: 26.000 euro sono un traguardo importante che riempie di orgoglio tutti noi che ci abbiamo creduto. Non ci fermiamo qui e presto promuoveremo altre iniziative. Grazie a tutti!». Tra i donatori anche l’olimpionico della 4x100 Filippo Tortu (nella foto Colombo/FIDAL in alto) e altre due azzurre della Nazionale maggiore in gara agli ultimi Europei di Berlino quali Federica Curiazzi e Sveva Gerevini.
IL PROGETTO TALENTO - L’edizione 2023 del Progetto Talento, intitolata “Ci aiuti a coltivare un sogno?”, si è posta l’ambizioso obiettivo di incrementare significativamente gli aiuti erogati ai giovani talenti dell’atletica lombarda. L’iniziativa è stata basata su un’operazione di crowdfunding, attraverso la piattaforma Idea Ginger con l’obiettivo di raccogliere almeno 15.000 euro: una scommessa importante perché la formula scelta è stata quella del “Tutto o Niente” che permette di ottenere quanto raccolto solo nel caso sia raggiunto l’obiettivo prefissato, e quindi ogni euro raccolto è stato fondamentale! E questo permetterà di sostenere più giovani atleti, coniugando i meriti sportivi ad aspetti sociali.
Le borse di studio saranno consegnate sabato 14 gennaio durante la Festa dell’Atletica Lombarda che, come da tradizione, si svolgerà nell’Auditorium di BCC Milano a Carugate (Milano).
PARTNER E AMBASSADOR - Il Progetto Talento 2023 ha goduto di “alleati” preziosissimi come i partner BCC Milano, Hines, GTZ distribution, Nikee Rotary Milano Monforte. Il progetto ha, inoltre, il patrocinio di CONI Lombardia. A mettere il proprio volto e l’inconfondibile voce a sostegno della campagna di crowdfunding del Progetto Talento è stato Germano Lanzoni, attore molto conosciuto de “Il Milanese Imbruttito” e anche speaker dell’AC Milan. Lanzoni è papà di una giovane e promettente velocista che appare con lui nel video promozionale della campagna. Il Progetto Talento ha potuto proporre ambassador d’eccezione quali Alberto Cova, campione olimpico, mondiale ed europeo dei 10.000 metri, e alcuni azzurri di oggi, dal primatista italiano di decathlon Dario Dester alla tricolore Assoluta di eptathlon Sveva Gerevini, da Vladimir Aceti (finalista olimpico e mondiale con la 4x400) a Virginia Troiani (la finalista iridata 2022 della 4x400) con la gemella Alexandra (anch’ella azzurra), da Danielle Madam (specialista del getto del peso ma anche “volto” di Raiuno lo scorso anno per “Notti europee”) a Sofia Bonicalza (azzurra nella velocità Under 20 e Under 23 e attivista in ambito ambientale).
NELLA FOTO qui sotto: Sofia Regazzi vince il titolo tricolore degli 80m piani Cadette (FOTO Vaninetti).
Spesso si è parlato di portare l’atletica a scuola: segnaliamo una ghiotta occasione. Ministero dell’Istruzione, Sport e Salute e Federazione Italiana di Atletica Leggera hanno lanciato insieme un progetto per coinvolgere le scuole interessate a promuovere lo Sport in collaborazione con alcune Federazione Sportive. FIDAL ha aderito al progetto e 50 scuole lombarde hanno risposto chiedendo di “incontrare l’Atletica”.
Il “format” di Scuola Attiva Junior è semplice, le scuole chiedono:
- Le Settimane di sport - 2 ore a classe in orario curriculare di orientamento sportivo con i ragazzi (se la scuola aderisce anche ai pomeriggi sportivi è preferibile che le ore delle settimane di sport vengano svolte all'inizio del periodo)
- Pomeriggi sportivi - attività pomeridiana, dedicata alle classi che hanno aderito, da svolgere in palestra, all'aperto o in altri spazi idonei. I pomeriggi sportivi possono coprire l'intero periodo fino a 11 settimane per ciascuno sport per un massimo di 4 ore a settimana
L’attività si svolge in due “periodi” definiti “Primo Sport” e “Secondo Sport” e ogni scuola ha scelto in che periodo incontrare l’Atletica, come proposto nel file allegato. Adesso tocca alle società e ai tecnici, dare la propria disponibilità per iniziare a creare un primo contatto con le scuole interessate: occorre farlo in tempi davvero ristretti per poter partire fin dalla ripresa della scuola dopo le vacanze natalizie per le scuole che hanno scelto l’atletica come “Primo Sport”, ma iniziando anche a lavorare già per la parte “Secondo Sport” prevista per la primavera. Per i tecnici interessati, FIDAL ha deciso di riconoscere un contributo orario a fronte di un impegno preso, con la sottoscrizione di una “lettera d’incarico” che definisce l’accordo tra le parti.
COSA FARE ORA?
Gli allenatori interessati a partecipare devono mandare al più presto la loro disponibilità al Fiduciario Tecnico Regionale Sergio Previtali all’e-mail
- Cognome e Nome
- la scuola con la quale potrebbero collaborare
- Codice Fiscale
- Telefono
In seguito, verranno contattati direttamente dal Comitato Regionale per avere tutte le informazioni. È IMPORTANTE che i tecnici disponibili a collaborare nel primo periodo (Primo Sport) mandino la propria disponibilità ENTRO LUNEDÌ 14 NOVEMBRE, l’inizio delle attività a Scuola per questo è davvero vicino.
LE SCUOLE CHE HANNO ADERITO
Qui di seguito l’elenco delle scuole suddivise per provincia e per periodo (1° Sport e 2° Sport), con anche l’indicazione di chi ha manifestato l’interesse per i “pomeriggi sportivi”.
Segnaliamo il bellissimo gesto di cui si è reso protagonista il campione italiano Assoluto 2021 di maratona Antonino Lollo. Il 32enne siciliano ma bergamasco d’adozione, alfiere dell’Atletica Bergamo 1959 e di professione poliziotto impiegato alla Questura di Bergamo, ha regalato la maglia del titolo tricolore, conquistato a Reggio Emilia il 12 dicembre 2021, a una bambina di nome Federica che sta lottando contro la leucemia. Lollo, rientrato alle gare lo scorso 30 ottobre nella Laus 10 km a Lodi (31:16) dopo un infortunio, rivolgendosi a Federica ha scritto sul proprio profilo Facebook come «i tuoi occhi e il tuo sorriso, la forza e la tenacia con cui lotti contro questo terribile nemico, oggi mi hanno donato molto e mi hanno fatto capire quanto sia importante la vita per tutti: una ragione in più per poterla apprezzare ogni giorno».