Ancona/1: Sorpresa Marek, Conferme Amani e Mihai

Ancona/1: Sorpresa Marek, Conferme Amani e Mihai

Le conferme di Marta e Alexandrina, l'oro a sorpresissima di Erica. La prima giornata dei Campionati Italiani indoor per Juniores e Promesse per l'atletica lombarda manda agli archivi 13 medaglie: 3 ori, 6 argenti e 4 bronzi.

Ad Ancona a copertina va a Eric Marek, alfiere dell'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter che si laurea campione italiano Promesse dei 60m piani mettendosi alle spalle il nazionale Assoluto della staffetta 4x100 Matteo Melluzzo, il campione in carica Marco Ricci e il leader italiano stagionale (6.64) Junior Tardioli. Marek, allenato da Fausto Frigerio e arrivato da poco più di un anno all'atletica dal football americano, era approdato nelle Marche con un PB da 6.80 pareggiato in batteria: dopo il 6.85 della semifinale Eric beffa tutti dalla corsia 7 abbassando il PB fino a 6.74 (sesto in 6.86 Tommaso Baresi del CUS Pro Patria Milano dopo il 6.81 in semifinale). Marta Amani Ancona 2023Per la Bergamo 1959 è una giornata trionfale: nei 60m piani Juniores Paolo Soldani, al primo anno di categoria al pari di Marek, scende a 6.94 in batteria, supera lo scoglio della semifinale per millesimi (7.00, ultimo tempo tempo di ripescaggio) e poi in finale pareggia il personale cogliendo una sorprendente medaglia di bronzo in una volata che applaude pure Anthony Palermo (Pro Sesto Acernusco) quarto in 6.96 dopo un doppio progresso (6.95 e 6.93) tra primo turno e semifinali e Nicolò Salaris (GS Bernatese) settimo in 7.01 dopo tirni precedenti da 6.98 e 6.96. Ancora per la Bergamo 1959 nei 1500m Juniores Alessandro Morotti bissa poi l'argento outdoor 2022 cedendo solo all'ultimo forsennato giro di Andrea Ribatti per correre in  3:55.32 (4 secondi di progresso sul PB indoor): ben quattro lombardi in top 8 con Elmehdi Bouchouata (Interflumina è Più Pomì) quinto (3:57.04), Nicola Morosini (US Rogno) sesto (3:58.32) e Davide Delaini (Euroatletica 2002) settimo (3:58.92). Nel mezzofondo Under 23 medaglia d'argento di grinta per Sophia Favalli (Atl. Brescia 1950) beffando al fotofinish Agnese Carcano per lo stagionale a 4:36.51 con Francesca Mentasti (Pro Sesto Cernusco) che sempre in volata si guadagna in 4:40.65 la quarta piazza (ottava Ilaria Menatti/Bracco in 4:46.04); nella gara maschile quarto Moad Razgani (CUS Pro Patria Milano) in 3:51.84 e sesto Andrea Sambruna (Pro Sesto Cernusco) in 3:53.06 dopo aver condotto le danze nella prima parte.

Sempre per la Brescia 1950 Alexandrina Mihai è una donna sola al comando nella marcia Promesse: sui 3000m è ancora regina dopo l'oro Juniores 2022 e lima 22 secondi al PB per scendere sotto i 13 minuti e portarsi con 12:58.25 a lambire la top ten all time. È un uno-due lombardo: l'argento è infatti di Vittoria Di Dato (NA Varese) con 13:47.56 (PB). Un’altra veronese in forza al club biancazzurro, Giada Pozzato, si conferma sul podio in una stagione di grande solidità: 4.15 d’acchito per bissare l’argento Promesse nell’asta con Vittoria Radaelli (OSA SAronno) quarta con il PB a 3.85.

Passando ai concorsi ottava meraviglia per Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano), che infila l'ottavo oro tricolore giovanile nel lungo (unica "sconfitta" l'argento 2018 da cadetta): il titolo Juniores arriva con una progressione che la porta a 6.18, allo stagionale da 6.20 e al personale indoor pareggiato a 6.32, in un podio da cui Giulia Soragna (Atl. Gallaratese) viene escluso per un centimetro all'ultimo salto nonostante il PB indoor (quarta a 5.81). Ben due i podi nel lungo uomini. Il decatleta Alessandro Carugati (OSA Saronno) conferma l'eccellente condizione nel lungo per portare il PB da 7.17 a 7.36 e arrendersi solo al primatista d'Europa Mattia Furlani. Personale indoor demolito per crescere a 7.43 e tornare sul podio tricolore sempre nel lungo per l'under 23 Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi), medaglia di bronzo (sesto Emanuele Trento/OSA Saronno a 7.21).

Nell'alto la classe 2005 Elisa Muraro (Bracco) trova il miglior salto in carriera in sala per conquistare il bronzo con 1.71. Doppio podio lombardo classe 2003 nel peso Promesse maschile dietro l'imprendibile calabrese Riccardo Ferrara: argento a Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) a 16.40 e bronzo a Francesco Mazzoccato (Varese Atletica) a 15.97, PB indoor in entrambi i casi.

GLI ALTRI PIAZZAMENTI IN TOP 8 - Juniores. Marcia 5000m M: 4° Giuseppe Dino (Team A Lombardia) 23:04.67. 60m piani F: 8ª Ludovica Galuppi (Bracco) 7.82 (SF: 7.58). 1500m F: 6ª Arianna Algeri (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) 4:42.43. Asta M: 6° Lorenzo Busana (Pro Sesto Cernusco) 4.67. 

Promesse. 60m piani F: 5ª Noemi Cavalleri (Atl. Brescia 1950) 7.56. Peso M: 6° Gabriele Castagna (OSA Saronno) 4:40.65, 8° Riccardo Vago (OSA Saronno) 14.21. Peso F: 5ª Anita Bartolini (Atl. Brescia 1950) 13.20, 6ª Federica Dozio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) 12.95, 7ª Megan Sorti (Atl. Bergamo 9159 Oriocenter) 12.81. Alto M: 4° Andrea Cesana (Atl. Vedano) 1.96.

Cesare Rizzi

 

FOTO Girotti/FIDAL: in home l'arrivo vincente di Eric Marek (corsia 7), qui sopra Marta Amani, sotto Alexandrina Mihai. 

 

Alexandrina Mihai Ancona 2023 primo piano