Sabato in Pista/1: a Pavia Folajin scende a 10.42

Sabato in Pista/1: a Pavia Folajin scende a 10.42

Condizioni anemometriche ideali per lo sprint oggi sabato 20 aprile a Pavia nei Campionati Regionali Universitari open. Nei 100m il 27enne Jim Folajin Fonseca, alfiere della Cento Torri Pavia (foto Michele Maraviglia/archivio in home) già finalista tricolore della distanza (a Molfetta 2023), distrugge il personale portandolo da 10.61 a un eccellente 10.42 nella prima serie (+1.9) precedendo Ianko Lattarulo (Atl. Spezia Duferco) a 10.78 e i lombardi Pietro Vitali (Bergamo Stars) a 10.80, Francis Pala (CBA Cinisello) a 10.81 e Alessandro D’Oronzo (Pol. Circolo Giovanile Bresso) a 10.86, tutti al PB. Un progresso da circoletto rosso, in parte atteso alla luce dell’ottima stagione indoor culminata con il bronzo tricolore Juniores sui 60m, arriva da Felipe Carlo Bullani (OSA Saronno), che con vento +1.1 scende da 10.96 a 10.67, in una volata in cui anche l’allievo Francesco Martino (CUS Pro Patria Milano) si migliora con 10.89; nella terza serie (+1.5) PB per Lorenzo Donati (OSA Saronno) a 10.78, mentre nella serie 21 arriva il 10.98 ventoso (+2.6) di Andrea Tironi (Pol. Imiberg), nel 2023 bronzo tricolore Cadetti negli 80m. Folajin è poi anche ultima frazionista della Cento Torri Pavia autrice di un notevole 41.77 nella 4x100 con Giorgio Pozzi, Ahmed Abdelgawwad e Moctar Daou. Ventosa (+3.6) la miglior serie dei 100m donne: notevole in ogni caso l’11.81 di Ilaria Pastena (Bracco) per vincere sull’allieva Carolina Gelmotto (Atl. Vigevano) a 12.03 e sulla junior Maddalena Martucci (Bracco) a 12.09, mentre in altra serie arrivano il 12.18 ventoso (+4.9) dell’allieva Ludovica Labonia (Atl. Meneghina) e il 12.23 statisticamente omologabile (+2.0) della quattrocentista Charlotte Sana (Bracco). Nella 4x100 femminile di ottimo spessore il 48.78 dell'ostacolista Chiara Minotti, dell'allieva Alessandra Gelpi, di Silvia Alfano e di Benedetta Mapelli per l'Atletica Bergamo 1959 Oriocenter: interessenti anche i crono dei quartetti Under 18 di Atletica Riccardi Milano 1946 (Re, Gidari, Scurati, Sanza: 49.87) e Atletica Vigevano (Ferrati, Boggiani, Bertolotti, Tediosi: 49.92). 

L’altro risultato tecnico di giornata arriva dal martello uomini: il tricolore invernale Promesse Davide Costa (Fiamme Azzurre) lancia a 69,29 per restare a meno di mezzo metro dal personale, mentre Filippo Migliano (OSA Saronno) è secondo con 57,75. Tra le donne si migliora Ilaria Marasso (CUS Genova), che con 56,63 precede Marta Radaelli (Team A Lombardia, 51,75). Misure di valore per due under 23 lombardi nel peso Assoluto: 16,62 per il tricolore indoor Emmanuel Musumary (CUS Pro Patria Milano) e 15,29 per Carlo Trinchera Lotto (Cento Torri Pavia). Nei lanci con gli attrezzi Allievi/e il campione italiano indoor Riccardo Asperges (US Sangiorgese) si esprime a 14,66 nel peso, la compagna di club Vera Quintana nel giavellotto supera la barriera dei 40 metri (40,50) e il martellista Tommaso Mondello (CUS Genova) ottiene 61,66.

Sui 400m maschili inizio di stagione confortante per il campione europeo Under 23 2023 della 4x400 Matteo Raimondi (Pro Sesto Atl. Cernusco), che apre con 47.04: Edoardo Franzi, portacolori del CUS Pro Patria Milano organizzatore assieme al CUS Pavia, si esprime in 48.26 togliendo oltre mezzo secondo al personale per precedere il tandem Pro Sesto Mattia Cella (48.82)-Francesco Gargantini (48.83). Il coraggio vale il personale per l’allieva Alice Caglio (Vis Nova Giussano), autrice nella prima serie dei 400m femminili di un avvio notevolissimo e in grande crisi negli ultimi 30 metri: la vicecampionessa italiana Allieve in sala riesce comunque a chiudere nel PB a 56.61, migliorando il proprio miglior crono di sempre in ogni condizione (56.66 indoor: all’aperto aveva 57.00) e precedendo il duo Bracco Charlotte Sana (57.21)-Emma Pollini (57.23); nella terza serie sotto i 57 secondi si propongono però quasi all’unisono le lodigiane Lucrezia Lombardo (CUS Pro Patria Milano) con 56.81 e Faith Gambo (Nuova Atl. Fanfulla) con 56.84.

L’under 18 Carola Belli (Atl. Gavirate) vince i 100m ostacoli Allieve con un significativo 13.90 (+1.9) per precedere la multiplista Martina Bianchi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a 14.44 mentre in altra serie Gemma De Capitani (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) ottiene il PB a 14.39 (+1.0). Sfide attese e misure di valore nell’alto: in campo maschile il pavese Luca Negri (CUS Pro Patria Milano) si issa a 2,00 per superare Iulian Scutareanu (Atl. Lecco Colombo Costruzioni, 1,98); tra le donne confronto palpitante tra Teresa Rossi (CUS Pro Patria Milano) e Federica Stella (Pro Sesto Cernusco), vinto da Rossi con 1,76 mentre Stella con 1,74 resta a un centimetro dal PB (terza a 1,71 Gloria Polotto/Atl. Vigevano). Sui 1500m maschili volata serratissima tra Andrea Mason (CUS Insubria Varese Como) e Andrea Lanfredi (Atl. Rezzato): entrambi sono classificati con 3:57.18 ma vince Mason (e terzo è Leonardo Vanini/CUS Insubria Varese Como con 3:59.99); nella gara femminile 4:52.17 per l’allieva Margherita Anelli (Atl. Meneghina) all’esordio sulla distanza outdoor. Sui 3000m piani vittorie di Francesco Candiani (Cento Torri Pavia) in 8:46.73 e di Nadia Nasri (QT8 Run) in 10:06.57.

Tanto vento nel triplo uomini: vince con 14,76 ventoso (+2.9) Kelvy Bruno Okunbor (Virtus Castenedolo) davanti al compagno di club Matteo Anselmini (14,65/+4.1); Eolo più giudizioso nel lungo femminile, vinto all’ultimo salto dalla già finalista europea Under 23 Chiara Proverbio (CUS Pro Patria Milano) con 5,60 (-0.6) su Alice Tosi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 5,59).

Cesare Rizzi