50 Volte Stramilano: i Big della Corsa Milanese

50 Volte Stramilano: i Big della Corsa Milanese

Edizione importante della Stramilano Half Marathon, non solo perché (dopo gli annullamenti delle edizioni 2020 e 2021 e la collocazione maggiolina 2022) la storica corsa milanese torna a marzo: l’iconica gara su strada di Milano domenica 19 marzo celebrerà 50 edizioni. Per “festeggiare” al meglio il 50esimo capitolo di un romanzo inaugurato nel 1972 (la prima edizione agonistica risale al 1976, successi del colombiano Victor Mora e di Silvana Cruciata) la “creatura” dell’Atletica Stramilano (dal 2019 divenuta Stramilano Running Club) godrà di un cast di ottimo livello, presentato stamane nella cornice di Palazzo Cusani a Milano.

Partiamo dalle donne: nella gara femminile è annunciata al via Giovanna Epis (CS carabinieri), veneziana che vive a Legnano (Milano) e si allena con Giorgio Rondelli e che nel 2022 vinse la Stramilano in 1h11:46. Epis, azzurra ai Giochi di Tokyo sui 42,195 km, sempre lo scorso anno ottenne personali di altissimo profilo: 1h10:15 a Crema (Cremona) nella mezza e 2h23:54 a Valencia (Spagna) in maratona, a soli 10 secondi dal record italiano. In chiave azzurra ci saranno pure la campionessa italiana Assoluta di maratona in carica (con un PB da 2h35:05 sulla distanza) Giulia Sommi (CUS Pro Patria Milano), la detentrice delle Migliori Prestazioni Italiane Promesse dei 10.000m (32:09.54) e della mezza maratona (1h11:39) Anna Arnaudo (Battaglio CUS Torino), campionessa europea Under 23 a squadre nel cross nel 2021, e Rebecca Lonedo (Fiamme Oro), 1h11:06 sulla mezza quale personale. Le principali avversarie arriveranno come sempre dal continente africano: spicca l’1h08:53 del personale dell’etiope Anchinalu Dessie Genaneh, classe 2003, ma sotto l’ora e 12 minuti sono andate anche Mareen Michira (Kenya), Addisalem Belay Tegegn (Etiopia), Aberash Shilima Kebeda (Etiopia) e Gladys Cherop Longari (Kenya).

Tra gli uomini il pettorale numero 1 verrà assegnato a Cosmas Mwangi Boi, keniano fresco di 20esimo compleanno (12 marzo 2003 la data di nascita): è il suo debutto sulla distanza, ma sui 10.000m ha già corso in 27:15.58. Sempre dal Kenya provengono Bernard Musau Wambua, 1h00:51 di PB sulla mezza e reduce domenica scorsa dal terzo posto nei Societari di cross a Gubbio (Perugia) con la maglia dell’Atletica Winner Foligno, e Philimon Kipkorir Maritim, 1h00:29 di personale: dagli altipiani arriveranno per far molto bene pure Isaac Kipkemboi Too, mai meglio di 1h03:41 sulla mezza ma vincitore nel 2022 del Giro Podistico di Castelbuono, ed Evans Kipkorir. Gli azzurri sono chiamati a un ruolo di outsider di lusso: Pasquale Selvarolo (Fiamme Azzurre) lo scorso anno è sceso a 1h02:00 (nonché a 28:30.35 sui 10.000m) ed è atleta in forma come testimoniato dall’argento tricolore Assoluto di Gubbio nel cross; a Gubbio è stato quinto Luca Alfieri, brianzolo dell’Atletica Casone Noceto, al debutto nella mezza maratona proprio alla Stramilano (sui 10.000m vanta 28:52.75). Da seguire anche l’evergreen Salvatore Gambino (DK Runners Milano), classe 1980 e sceso a personali da 1h04:40 (mezza) e 2h16:00 (maratona) nell’ultimo anno e mezzo, e Hannes Perkmann (Atl. Valli Bergamasche Leffe), oro europeo a squadre 2022 nella prova di sola salita della corsa in montagna sceso sui 21,097 km a 1h05:93 sempre l’anno scorso.

La Stramilano Half Marathon competitiva prenderà il via alle 10:00: partenza e arrivo in Piazza Castello.  Le prove non competitive partiranno da Piazza Duomo per chiudersi all’Arena: per la 10 km via alle ore 9:00, mentre la 5 km “Stramilanina” scatterà alle 9:30. 

Cesare Rizzi