A Brescia il Messaggio di Marcell Jacobs nel Vernissage del Campo Gabric a SanPolino

Un ospite specialissimo per il giorno dell’intitolazione del campo di SanPolino di Brescia a Gabre Gabric. Oggi sabato 25 settembre, a poche ore dall’inizio della finale A dei Societari Allievi/e, la cerimonia organizzata dal Comune di Brescia per dedicare la struttura a una delle pioniere dell'atletica femminile italiana accoglie l'olimpionico dei 100m e della staffetta 4x100 Marcell Jacobs. "Sono felice che Brescia abbia un nuovo impianto - il pensiero del primatista europeo al fianco di una commossa Lyana Calvesi e di Laurent Ottoz, figlia e nipote di Gabre Gabric -, quando vivevo qui un'opportunità di questo tipo non c'era. Ho due messaggi, uno per i genitori e uno per i ragazzi. Ai genitori dico di spronare sempre i propri figli a credere nei propri desideri, non solo nello sport; ai ragazzi dico invece di credere nei sogni: a me l'atletica ha insegnato tanto, nessuno ti regala niente, ho vissuto tante sconfitte ma arrivare in vetta dà una sensazione impagabile".
Di fronte a una delegazione delle Fiamme Oro (tra loro le azzurre ai Giochi Ayomide Folrunso e Yassine Rachik ma anche la sciatrice della Nazionale Marta Rossetti, ex multiplista di buon livello) la cerimonia è stata aperta dal sindaco Emilio Del Bono: "Lo sport ha l'infinita capacità di unire e di andare oltre le barriere: SanPolino è il quartiere bresciano più giovane. Anche il campo Calvesi è vicino alla chiusura dei lavori, per i quali abbiamo impegnato 3,5 milioni di euro".
Dopo l'intervento dell'assessore alla Casa e Housing Sociale di Regione Lombardia Alessandro Mattinzoli e dell'assessore alla Rigenerazione urbana del Comune di Brescia Walter Muchetti è toccato a Marco Riva, presidente del CONI Lombardia: "Sono cinque le parole-chiave: visione, condivisione, sostenibilità, coraggio e cultura dello sport". Grazia Vanni, vicepresidente FIDAL (il Consiglio Federale era presente pure con Gianfranco Lucchi e Simone Cairoli: presenti il presidente FIDAL Brescia Rolando Perri e il vicepresidente FIDAL Lombardia Roberto Goffi), porta i saluti del presidente Stefano Mei: "Da lombarda conosco il percorso necessario per arrivare a questa giornata; lo sport è investimento in prevenzione e salute".
La cerimonia si è chiusa con il taglio del nastro, retto da altre due azzurre come Desiree Rossit e Desola Oki: a dare il significativo colpo di forbice Marcell Jacobs e Lyana Calvesi.

Sulla pagina Facebook FIDAL Lombardia video e FOTO di Davide Vaninetti della presentazione.