Si avvicina uno dei classici appuntamenti di inizio stagione: occhi puntati sull’ESET Walk and Middle Distance Night, che ritorna in pista domenica 27 Aprile a Busto Arsizio. Il meeting, dedicato principalmente alle discipline del mezzofondo e ideato direttamente da coach Giorgio Rondelli, ha come obbiettivo, ormai da anni, quello di creare delle condizioni eccellenti per permettere ad atleti di caratura nazionale ed internazionale di ottenere risultati di rilievo, di conseguire minimi di partecipazione alle più importanti rassegne europee e mondiali o di abbassare migliori prestazioni italiane. Ecco quindi che per alcune discipline “di punta” saranno create delle serie ad hoc, con la presenza di pacer e accorpando tutti “i big” in gara. Il meeting sarà trasmesso in diretta streaming sul sito della manifestazione e si aprirà nel pomeriggio con le gare promozionali e giovanili, sempre su discipline di mezzofondo e marci.
La competizione più “vibrante”-come già accaduto in passato nella storia di questo meeting- sarà quella sui 5000 maschili, distanza su cui tornerà a cimentarsi il senese primatista italiano di maratona Yohannes Chiappinelli (CS Carabinieri), reduce da una buona prova agli europei di mezza maratona in terra belga. Annunciati al via, in chiave italiana, anche Badr Jaafari (Atl. Casone Noceto) e Samuel Medolago (Atl. Valle Brembana); il favorito e punto di riferimento della gara sarà però l’etiope Birhane Mengistu Amare, atleta da 13:30 che certamente punterà ad una gara di testa. Bel match anche quello che presenteranno i 1500 maschili, con l’esperto Riccardo Tamassia chiamato a lanciare la gara su ritmi da sub 3:40; sono diversi infatti gli atleti pronti a flirtare con il fatidico muro, primo limite importante per dirsi miler di altissimo livello. Ci proveranno sicuramente i due compagni di colori e d’allenamento del GA Vertovese Alessandro Lotta e Sebastiano Parolini, ma attenzione anche ad Alessandro Pasquinucci e al burundese Elie Sindayikengdera. Sarà in gara, sempre sul miglio metrico, anche il giovane, classe 2006, Manuel Zanini (GA Fiamme Gialle). Fari puntati anche sulle discipline “spurie” a partire da un 2000 siepi tutto da vivere che metterà di fronte specialisti delle riviere come Enrico Vecchi (Atl. Rodengo Saiano Mico) e Giovanni Gatto (US Quercia Dao Conad), senza dimenticare l’U23 Davide Delaini (Euroatletica 2002) ed il croato classe 2000 Bruno Belcic. Previsto anche un bel 500, con Giorgio Isacco (CUS Pro Patria Milano) a guidare la lista accrediti con 1:02.72, ma con degli agguerritissimi Vladimir Aceti (GA Fiamme Gialle) e Jacopo Peron (Varese Atl. ASD) che non staranno di certo a guardare. Sui 600 tutti a rincorrere l’U23 croato Andrej Belcic, accreditato di 1:17.68; attenzione in chiave nazionale a Mattia De Rocchi (Pro Sesto Atl. Cernusco) e ad Abdelhakim Elliasmine (Athletic Club 96 Alperia).
Proprio sui 600, al femminile, sarà battaglia tra diverse ottocentiste di livello; la padrona di casa Serena Troiani (CUS Pro Patria Milano) si presenta tra le favorite, insieme ad un drappello di giovanissime atlete, tutte a ridosso dei 2:03/2:04 di PB sul doppio giro di pista come Federica Pansini (CS Esercito), Francesca Bianchi (Atl. Libertas Unicusano Livorno) o la irlandese Emma Moore. Bella sfida anche sui 1500, in cui si batteranno in primis la portacolori del CS Carabinieri Gaia Colli, la laziale della Stud. Rieti Andrea Milardi Livia Cladarini e Faith Gambo (N. Atl. Fanfulla Lodigiana). Occhio anche alla presenza della marocchina Khadija Benkassem, la quale potrebbe mischiare le carte in tavola. Anche al femminile andrà in scena un 5000 decisamente “internazionale”, dove a fare da punto di riferimento sarà l’accredito da 15:39.00 di Micheline Niyomahoro (Burundi), ma l’attenzione dovrà essere riposta anche sull’azione della greca Isavella Kotsacheili e sull’esperienza della finlandese Susanna Saapunki, asso della corsa in montagna e da anni di stanza in Italia. In ottica azzurra sono da tenere in considerazione in primis le quotazioni di Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950) e Nicole Svetlana Reina (CUS Pro Patria Milano), entrambe capaci in carriera di correre a ridosso dei sedici minuti. Sui 2000 siepi, dove l’altezza delle barriere è per regolamento lo stesso per tutte le categorie femminili assolute, figurano diverse U18 anche di ottimo livello come Giorgia Franzolini (Euroatletica 2002), già capace di 6:56.19. Tra le iscritte spicca però il nome di una specialista come Silvia Oggioni (CUS Pro Patria Milano), che appare la favorita in virtù del tempo da 9:56.74 corso sui 3000 siepi.
Sono previste, come detto in apertura, anche delle gare di mezzofondo promozionale; da seguire con particolare interesse i 1000 metri cadetti, dove figurano tra gli iscritti il ligure Federico Flavio Angelini (Atletica Levante), già capace di 2:34.49, e il vicecampione italiano di cross in forza al Team Pasturo ASD Rayan El Azzouzi (2:39.19). Fari puntati anche sulla giovanissima Lydia Ghizzoni (CUS Pro Patria Milano), classe 2012 e già capace nella categoria ragazze di 3:01.74 sul chilometro in pista.
Matteo Porro
