Montagna: Maestri Argento e Mamme Volanti

Montagna: Maestri Argento e Mamme Volanti
C’è l’Italia al primo posto nel medagliere finale dei Campionati Europei di corsa in montagna e trail. A El Paso, nelle Canarie (Spagna), gli azzurri chiudono con cinque ori, cinque argenti e tre bronzi, per un totale di tredici volte sul podio. Nella terza e ultima giornata, altri due successi: esulta la squadra maschile assoluta, sul percorso di salita e discesa, per una nuova vittoria collettiva che si aggiunge a quella di venerdì nella gara “only up”. E ancora una medaglia a livello individuale per il trentino Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche Leffe), grande protagonista della manifestazione, stavolta d’argento in 1h06:41 sui 18 km del percorso dopo il trionfo nella giornata inaugurale. Fondamentali gli altri piazzamenti: quinto il valdostano e compagno di club Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe, 1h08:22), nono il trentino Alberto Vender (1h09:04) e tredicesimo Luca Merli (1h09:42), entrambi della Valchiese. Il titolo va al francese Sylvain Cachard in 1h06:01, bronzo all’elvetico Dominik Rolli (1h07:40), mentre gli azzurri precedono Svizzera e Francia.
 
Anche la squadra femminile italiana sale sul podio e si mette al collo l’argento, dietro alla Svizzera ma davanti alla Gran Bretagna. A trascinare il team è la bresciana Sara Bottarelli (Freezone, 1h20:20), brillante quarta al rientro in azzurro dopo essere diventata due volte mamma, insieme alla valtellinese Alice Gaggi (La Recastello Radici Group), anch’ella madre (di Fabio) e sesta in 1h21:16, poi 14esima Francesca Ghelfi (Pod. Valle Varaita, 1h23:18) e 24esima Lorenza Beccaria (Atl. Saluzzo, 1h27:02). Di nuovo a segno la svizzera Maude Mathys che completa il bis in 1h17:30, staccando la romena Monica Florea (1h18:38) e la britannica Scout Adkin (1h19:35).
 
Tra i giovani festeggia una splendida vittoria il piemontese Elia Mattio (Pod. Valle Varaita) che si laurea campione d’Europa under 20 al termine dei 5,4 chilometri in 21:45 con quattro secondi di vantaggio nei confronti dello spagnolo Marcos Villamuera (21:49), terzo il britannico Finlay Grant (21:53). Quarta invece la squadra degli azzurrini con Matteo Bardea (Atl. Valle Brembana) 13esimo in 22:52, Simone Giolitti (Pod. Valle Varaita) 14esimo in 23:01, ritirato Mattia Zen (Cus Insubria Varese Como) per una caduta durante la prima discesa mentre era nel gruppo di testa. Sul podio salgono Gran Bretagna, Spagna e Francia.
 
Il bottino azzurro si arricchisce anche nella gara under 20 femminile con due bronzi: quello individuale della valdostana Axelle Vicari (Sisport, 25:39), già argento venerdì nella prova di sola salita, e anche della squadra insieme all’allieva Anna Hofer (Sportclub Merano), sesta in 26:23, a Luna Giovanetti (Atl. Valle di Cembra), quindicesima con 28:12, e a Matilde Bagnus (Pod. Valle Varaita), ventesima in 29:07. Domina la norvegese Ida Waldal (24:37) seguita dalla britannica Eve Whitaker (25:33), a squadre oro Francia e argento Gran Bretagna.
 
Nella seconda giornata, dedicata al trail di 47,4 chilometri, era arrivato l’argento della formazione maschile italiana con il buon sesto posto del 21enne Andrea Rota (Osa Valmadrera), l’ottavo di Martin Dematteis (Sportification) e il dodicesimo di Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe), poi 37esimo Riccardo Montani (Sport Project Vco). Oro alla Francia, bronzo alla Spagna. È il belga Maximilien Drion du Chapois ad aggiudicarsi il titolo, superando i francesi Arnaud Bonin e Thomas Cardin. Le azzurre finiscono quarte nella classifica a squadre, invece nella gara individuale si piazzano undicesima Julia Kessler (Sportclub Merano), dodicesima Barbara Bani (Freezone) e diciottesima Martina Chialvo (Pod. Valle Varaita). Doppietta della Francia: oro a squadre su Spagna e Gran Bretagna, ma anche individuale con Blandine L’Hirondel davanti alla spagnola Nuria Gil e all’altra transalpina Mathilde Sagnes.
 
Luca Cassai/Fidal.it