Giir Di Mont: Vittorie di Saoli e Amairei

Giir Di Mont: Vittorie di Saoli e Amairei
Lo spettacolo di Premana non ha deluso le attese: la trentesima edizione del Giir di Mont, di scena questa mattina -28 luglio 2024- ha regalato emozioni e sfide avvincenti. Il grande caldo che va intensificandosi nelle ultime settimane ha mescolato e non poco le carte in tavola, consegnando agli annali testa a testa avvincenti e colpi di scena sia al maschile che al femminile.
 
GARA UOMINI -  I 32km con 2700 metri di ascesa e discesa al maschile parlano keniano: è infatti uno dei favoriti della vigilia Michael Selelo Saoli (Run2gether) ad alzare lo scettro a fine gara, dopo 3h21:02 quasi sempre all’attacco; l’atleta africano -che mette in cascina punti importanti per la classifica della Valsir WMRA Cup- è dovuto correre ai ripari solo nel finale, per resistere alla grande rimonta del trentino Daniel Pattis (ASV LC Bozen Raiffeisen, 3:21:09), che ha tagliato il traguardo solo sette secondi più tardi del vincitore. Bella prova dell’azzurro Pattis, che si mette alle spalle un grande agonista come lo spagnolo Antonio Martinez (3h21:30), anche lui autore di un gran recupero nella seconda parte del tracciato. Quarto posto per uno dei beniamini di casa, il brianzolo Luca Del Pero (Sky Lario runners), che dopo un ottimo avvio spesso nelle posizioni da podio si è dovuto accontentare della medaglia di legno esattamente come un anno fa, ma migliorando il proprio best time sul tracciato del Giir a 3h24:19. A completare la top five di giornata è stato il runner statunitense Robert Jack Kuenzle (3h25:17). Altri atleti nelle posizioni che contano sono il veneto Mattia Tanara (ASD Team KM Sport, 3h26:21, sesto), il bergamasco in forza al Marathon Club Imperia Sergio Bonaldi (settimo in 3h31:47) ed il padrone di casa Mattia Gianola (Team Valtellina, ottavo in 3h32:40). Chiudono la graduatoria dei primi dieci il veterano spagnolo Zaid Ait Malek (3h32:40) e il valtellinese Andrea Prandi (Atl. Alta Valtellina, 3h34:42).

GARA DONNE – Nella gara regina al femminile è podio tutto internazionale: davanti a tutte taglia il traguardo Madalina Amairei (Romania, 4h09:20) che rifila quasi cinque minuti alla più diretta avversaria, la spagnola Ikram Rharsalla (Club Nejra, 4h14:03). Chiude il podio la britannica in forza al Mercia Fell Runners Sara Willhoit (4h19:57). Le migliori azzurre si piazzano subito dietro: medaglia di legno per la vicentina dell’ASD Gherdeina Runners Martina Cumerlato (4h24:02, quarta). Quinta piazza che va ad Elisa Presa (ASD Team KM Sport, 4h37:49); sesta la valtellinese Alice Gaggi (La Recastello Radici Group, 4h38:06).

MINI GIIR DI MONT – Il menù odierno offriva anche una gara più breve, da 18 chilometri con 1200 metri di ascesa e discesa: ad aggiudicarsi la vittoria al maschile è stato un altro runner keniota, vale a dire Mwangi Njeri (1h32:07). Al femminile si è invece imposta la lecchese Martina Bilora (GS Orecchiella Garfagnana, 1h56:26).
 
Matteo Porro